venerdì 17 luglio 2020

Review Tour- Recensione " Otto settimane per cambiare vita"

Buongiorno lettori. Oggi è la mia tappa per il review tour di Otto settimane per cambiare vita, il nuovo romanzo di Beth O'Leary edito Mondadori che ringrazio per la copia. Bando alle ciance parliamone meglio. Vi ricordo che se vi siete persi l'articolo per il blog tour in cui vi davo delle informazioni sul genere Chick Lit, basta che cliccate qui

Titolo: Otto settimane per cambiare vita
Autrice: Beth O'Leary
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Romance Chick Lit, Narrativa
Pagine: 348
Prezzo: 18,50
TRAMA

Dopo essere andata completamente in tilt durante un'importante presentazione di lavoro, a Leena viene "suggerito" dall'azienda di prendersi due mesi sabbatici. Ha sicuramente bisogno di riposo e decide di rifugiarsi in campagna a casa di nonna Eileen, una donna forte e vivace che vorrebbe tanto trovare un nuovo amore, nonostante l'età. Ma il minuscolo paese dello Yorkshire dove abita non offre un ampio ventaglio di scapoli papabili. È così che a Leena viene un'idea: scambiarsi la casa con la nonna per due mesi. Nonna Eileen può andare a vivere nel suo appartamento di Londra dove ha più possibilità di incontrare un uomo interessante, mentre Leena si ritirerà in campagna. Ma cambiare luogo non sempre equivale a intraprendere avventure elettrizzanti. Leena deve destreggiarsi tra una combriccola di anziani petulanti e le insistenze dell'insegnante della scuola - non male, a dire il vero - mentre nonna Eileen è alle prese con i suoi nuovi giovani coinquilini e gli appuntamenti online...
RECENSIONE

Secondo romanzo pubblicato da questa autrice e ancora una volta si dimostra la sua bravura nel creare storie che in qualche modo sorprendono il lettore, rivelandosi molto più originali di quanto ci si aspetti all'inizio. A differenza di Un Letto per Due, questo romanzo è molto meno chick lit poichè la componente romance, anche se presente per entrambe le protagoniste, è piuttosto marginale rispetto agli altri titoli di questa categoria e ci si concentra su questioni più ampie di vita quotidiana. Secondo me può essere descritto meglio classificandolo come un romanzo di narrativa femminile, un contemporary che unisce l'ironia e le scene divertenti di una commedia romantica ai tratti di romanzo familiare. Questa sua particolarità e l'universalità delle tematiche fa sì che diventi quello stile di storia che può essere considerato interessante da tutti, che siano delle adolescenti che amano i romanzi rosa oppure ad esempio una quarantenne che ricerchi un'opera un po' più sostanziosa ed emozionante.



E' una lettura allo stesso tempo leggera ed impegnativa, che può essere divorata in una giornata d'estate, perfetta sopratutto per chi adora quelle storie in cui c'è lo sbalzo tra vita frenetica di una metropoli moderna e giornate in un piccolo paesino di campagna dove tutti si conoscono, la soglia di età media è piuttosto alta, feste bizzarre e i pettegolezzi a più non posso. Se cercate un qualcosa che vi faccia sorridere per quel mix di realismo e figuracce epiche, se volete un testo che vi faccia riflettere ed emozionare,  comprate Otto settimane per cambiare vita.


Come si capisce dal titolo stesso, l'argomento principale è il superare i vari ostacoli che la vita ci mette di fronte, il rimettersi in gioco in ogni campo, senza accontentarsi più di una routine lontana dalla felicità vera. In poche pagine l'autrice è stata in grado di trattare con delicatezza, efficacia e realismo tante tematiche diverse, argomenti difficili e importanti, spesso addirittura sottolineando le più sfaccettature con cui una persona può reagire ad esse: dal lutto alla solitudine, dal ricercare l'amore vero a tutte le età alle relazioni tossiche, dallo stress quotidiano alle dinamiche familiari, potrei continuare oltre perché sono davvero tanti gli elementi da considerare. Largo spazio è dato anche a tutti i personaggi secondari che compaiono nella vicenda, ognuno davvero ben caratterizzato e alle prese con le proprie difficoltà che si intersecano alle vicende delle due protagonisti. 

Il romanzo è narrato utilizzando due punti di vista: da un lato abbiamo quello di Leena, la classica donna in carriera londinese che dopo un evento difficile nella sua vita personale, si è buttata ancora di più sul lavoro, finché non ha un vero e proprio crollo che convince il capo a darle otto settimane forzate di ferie. Decide perciò di fare cambio con sua nonna Eileen che vive in campagna e ha sempre desiderato un po' di pepe in più nella sua vita: la giovane vivrà nella villetta senza le sue solite comodità e dovrà gestire tutte la lista di attività che la nonna aveva programmate tra comitati e feste; Eileen, invece, si trasferirà nell'appartamento in città insieme ai due coinquilini della nipote, imparerà ad utilizzare un sito di incontri e rivoluzionerà tutte le dinamiche del palazzo creando addirittura un piccolo circolo. Insomma ne vedrete di belle da entrambi: una Leena che finalmente si libererà delle pressioni, aprirà gli occhi verso il ragazzo che credeva fosse giusto per lei, dovrà avere a che fare con dei vecchietti piuttosto vivaci e figuracce nei confronti di un coetaneo piuttosto attraente, mentre la nonna conoscerà degli uomini e spingerà i nuovi vicini di casa a uscire dal loro guscio. 

Una lettura super consigliata e che lascia con il sorriso sulle labbra, unica pecca di questa autrice posso dire che è la sua abitudine di fermarsi sul più bello. Avrei apprezzato qualche pagina in più per vedere effettivamente un po' delle nuove relazioni e di come le protagoniste si fossero integrati nella loro vecchia vita con i nuovi atteggiamenti.

VOTO

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