giovedì 19 dicembre 2019

REVIEW TOUR "L'OMBRA DEL VENTO"di Zafòn

Buon pomeriggio lettori. In occasione dell'uscita in versione illustrata del primo e più famoso romanzo di Zafon, partecipo insieme ad alcune ragazze a questo Review Tour di l' Ombra del Vento, un romanzo che va oltre gli schemi di genere, un moderno classico.

Titolo: l' Ombra del Vento
Autore: Carlos Ruiz Zafon
Casa Editrice: Mondadori- Oscar Vault
Serie: El cementerio de los libros olvidados #1
Pagine: 421
Prezzo: 25,00

A quindici anni anni dalla prima pubblicazione, Carlos Ruiz Zafón scrive una nuova prefazione al libro. Un'edizione celebrativa, impreziosita dalle fotografie suggestive di Francesc Catalá-Roca, fotografo catalano recentemente riscoperto, che alla Barcellona del dopoguerra ha dedicato fotografie profondamente evocative, ideale controparte del testo di Carlos Ruiz Zafón.
TRAMA
Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.

RECENSIONE
Questa recensione è stata condannata perché il computer ha deciso di mollarmi e ho dovuto rifarla, quindi ci dobbiamo accontentare della situazione ed esprimere il succo del discorso di recensione che avevo preparato. Allora, quando si legge un libro molto famoso e sopratutto lodato da lettori in tutto il mondo, si ha sempre paura di cosa aspettarsi effettivamente. Anche se si cerca di rimanere neutrali ai pareri altrui, un po' si viene sempre influenzati e si inizia a pensare che se un libro è piaciuto così tanto a tutti, allora deve piacere per forza anche a noi, ed ecco come poi i lettori si divideranno in due: quelli che riescono a rimanere sorpresi piacevolmente dal libro in questione e quelli che, invece, vengono sopraffatti da tutto l'hype intorno e alla fine non riescono ad apprezzare a pieno il romanzo che avrebbe potuto diventare uno dei loto preferiti. Questa visione genera un circolo vizioso che porta a rimandare sempre la lettura alla ricerca di un momento più propizio, in cui si potrà effettivamente cogliere a pieno il messaggio di un testo. Tutto ciò per spiegarvi come mai non  mi ero ancora approcciata a questo famosissimo scrittore e solo ora ho deciso di leggere il suo libro, che tra l'altro mi è piaciuto molto più di quanto mi aspettavo.

Questo è un romanzo che parla di libri, dell'amore verso il mondo fatto di carta e parole, ma è sopratutto un testo che comunica veramente con il suo lettore, facendogli capire di essere meno solo, sottolineando come un buon romanzo sia spesso la cura migliore per un animo afflitto da tanti sentimenti. L'ombra del vento è un volume che non ha un genere definito, nelle sue pagine troviamo così tanti filoni che si incastrano, si incontrano e si mischiano, creando un contenuto unico e affascinante,. Dal romanzo più prettamente storico, vista sopratutto l'ambientazione nella Barcellona degli anni Quaranta, si passa a un vero e proprio giallo, una misteriosa caccia alla figura sconosciuta, ma non si ferma qui, anzi l'autore ne approfitta per descrivere un percorso di crescita dei protagonisti, una storia d'amore e di famiglia. 

Starò poco a dirvi della trama effettiva del libro perché sono certa che quasi tutti voi lo abbiate già letto e ribadisco che, quelli che come me avevano tentennato fino ad ora, devono assolutamente prendere in mano quest'opera a scatola chiusa, con un'idea più vaga possibile affinché possano essere rapiti al pieno dalla storia. Ci troviamo a seguire la nascita dell'amore verso il mondo dei libri di un ragazzino di solo undici anni, Daniel, figlio di un libraio che entra nel "Cimitero dei libri perduti", un luogo dove ai trovano romanzi che vogliono essere conservati e dove uno può scegliere un libro di cui si prenderà cura. Daniel viene catturato da "l'ombra del vento"a tal punto da iniziare insieme a un amico una vera e propria indagine sull'autore, uomo su cui è sempre più difficile trovare notizie. Nasce così un'avventura descritta con questo alone di mistero che ha la capacità di immergere completamente il lettore nelle sue pagine, nel suo worldbuilding retrò ed evocativo, uno stile di scrittura davvero particolare, descrittivo al punto giusto e che trasmette tante emozioni diverse. Non vedo l'ora di avere la bellissima edizione illustrata nelle mie mani.

VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.5

lunedì 16 dicembre 2019

XMAS BOOKISH ADVICE - RECENSIONE "I LOVE SOPPING A NATALE" di Sophie Kinsella

Buongiorno lettori. Oggi inizia un Blog Tour un po' particolare che io e la mia squad dei review tour abbiamo deciso di organizzare con una serie di consigli librosi da leggere assolutamente in questo periodo do feste; che siano romance o classici, nuove uscite o vecchie edizioni, questa settimana troverete nei nostri blog 5 recensioni di 5 titoli famosi per un XMAS BOOKISH ADVICE. 
Si parte con la mia tappa che riguarda una nuova pubblicazione chick lit, I Love Shopping a Natale di Sophie Kinsella edito Mondadori, ultimo di una serie di successo internazionale

Titolo: I Love Shopping a Natale
Autrice: Sophie Kinsella
Casa Editrice: Mondadori
Serie: I Love Shopping #9
Genere: Romance Chick Lit
Pagine: 336
Prezzo: 19,00
Uscita: 15 ottobre 

TRAMA
Becky Bloomwood adora il Natale. Il rito è identico ogni anno: l'invito a casa dei suoi genitori, le canzoni tradizionali ripetute fino allo sfinimento, la mamma che finge di aver fatto lei il pudding e i vicini di casa che puntualmente si ripresentano con i loro orrendi maglioni a tema per bere insieme un bicchiere di sherry. Ma stavolta lo scenario cambia: i genitori di Becky si sono temporaneamente trasferiti a shoreditch, il quartiere londinese più modaiolo del momento, e le chiedono di organizzare il Natale a casa sua. In fondo qual è il problema? Sarà sicuramente in grado di farlo, figuriamoci! Ora Becky vive in campagna con Luke e la piccola Minnie, vicino alla sua amica suze, e lavora nel negozio annesso alla sua splendida e antica residenza di famiglia. Anche se non rinuncia alle scorribande nei negozi londinesi, lo shopping online è la sua nuova frontiera e sapere di poter fare acquisti da casa in ogni momento, semplicemente con un clic, è per lei molto rassicurante. Poco importa se deve procurarsi un tacchino vegane per la sorella Jess, se vuole a ogni costo trovare regali personalizzati per tutti o se il vestito che ha scelto le è troppo stretto: Becky coglie questa occasione come una vera e propria missione. Dal 2000, anno in cui è uscito il primo i love shopping, a oggi il modo di fare acquisti è molto cambiato: la rete è entrata prepotentemente nella nostra vita e in questo romanzo Sophie Kinsella, da acuta osservatrice quale è, ha saputo cogliere i nuovi tic e comportamenti di tutti noi attraverso il racconto delle situazioni esilaranti e spesso paradossali in cui Becky puntualmente si ritrova. Perché la sua massima soddisfazione è guardare quanto ha risparmiato approfittando di sconti più o meno reali, e mai una volta quanto ha speso…


RECENSIONE e PERCHE' LEGGERLO

Il primo motivo per leggerlo è perché la Kinsella è uno dei pilastri del genere chick lit e tutte le fan del romance devono leggere almeno un suo romanzo una volta nella vita; fidatevi perché io ho iniziato a recuperarla proprio quest'anno e me ne sono innamorata. Nonostante i primi romanzi sono ormai un po' sorpassati per alcune cose (infatti, sono usciti più di dieci anni fa), I Love Shopping rimane una serie intramontabile, capace di risollevare il morale grazie alle (dis)avventure di un'eccentrica protagonista e del suo folle amore per lo shopping in tutte le sue forme. Non preoccupatevi se non avete mai letto nulla della serie o se avete letto solo un paio dei 9 titoli, io stessa non sono in pari, ma ho deciso di buttarmi a capofitto nell'ultima pubblicazione poiché questo romanzo (che esce a lunga distanza dagli altri) è un po' un caso a parte, quasi una lunga novella nella quale ritrovare la nostra adorata Becky, i suoi famigliari e i suoi amici alle prese con un evento in particolare: il Natale. 

Magari non coglierete a pieno tutti i riferimenti ai rapporti tra i personaggi e non avrete l'introduzione al 100% sulla psicologia di questi, ma tutto sommato si può leggere senza difficoltà, prendendo come base l'unico fatto che avrete uno spoiler su chi farà parte della famiglia di Becky, anche se essendo un romanzo rosa alla fine tutti questi spoiler non ci sono. Leggete questo romanzo perché il chick lit è un genere perfetto da leggere quando si è in un momento caotico, quel tipo di romanzi allegri, divertenti, romantici e non troppo impegnativi, adatti a quando si ha poco tempo libero e quale stagione è più caotica di dicembre in cui, nonostante le ferie natalizie, i giorni sono carichi di impegni, corse a prendere i regali, addobbare la casa, cercare di accontentare tutti i gusti per il cenone. Ecco questi sono i problemi con cui si trova a dover aver a che fare Becky che per la prima volta sarà in prima linea con i preparativi Natalizi e dovrà organizzare lei l'evento dell'anno e non più sua madre, mettiamoci poi che alla fine si aggiungono un po' tutti, Becky diventa sommersa da richieste sempre più assurde, sopratutto quelle della sorella vegana/ambientalista e chi più ne ha ne metta. Poi diciamo che lei ha già una tendenza ad esagerare, via con 5 alberi di Natale perché un boschettointero decorato è sempre meglio.

Ok. Niente panico. Niente panico. Ho ancora 5 minuti e 52 secondi prima che il mio carrello scada. E' un sacco di tempo! Devo soltanto trovare in fretta un ultimo articolo che porti il totale a 75 sterline, così avrò la spedizione gratis. Forza, Becky. Ce la puoi fare.

Becky Brandon, nata Bloomwood, ormai sposata, con una bambina e un lavoro nel negozio della sua migliore amica di sempre, abita in una villa in un piccolo paesino inglese e non più nella big city di una volta, ma per fortuna lo shopping si è evoluto e basta solo un click per ottenere tutto ciò che desidera, beh non sempre visto che si troverà di fronte a dei sold out che le ostacoleranno l'uscita perfetta del suo Natale. Ma niente panico, la nostra ragazza sopra le righe ha mille idee, alcune un po' pazzerelle e irrealizzabili, altre geniali, ma non importa perché non si darà mai per vinta e ne vedrete davvero delle belle. Impossibile non ridere di fronte a certi suoi comportamenti e alle varie situazioni in cui si ritrova, continuamente in bilico tra quale parente/amico voler accontentare. Aggiungiamoci il ritorno di una figura del passato un po' ambigua che darà una piega anche diversa alla solita quotidianità della protagonista, il romanzo scorre che è una favola. Risate assicurate di fronte agli acquisti più improbabili, ma al cui fascino Becky non riesce a resistere. Sarà una protagonista un po' frivola e sopra le righe? Si, assolutamente, ma l'esagerazione è voluta ed è impossibile non amare un personaggio così allegro, genuino e gentile, con tutte le sue assurdità. E poi ricordo che il clima natalizio è centrale in tutto, negli addobbi, nei mercatini, nelle scelte del giusto cibo e del cercare l'idea più originale per Natale (ora si va bene che siamo troppo consumisti, ma il regalare una parola, nemmeno scritta, Seriously Jess?). I love shopping a Natale è la lettura perfetta per questi giorni.

EDIZIONI
In italiano è appena uscita la versione in rigida che vedete, ma se leggete in
inglese trovate anche queste due carinissime edizioni con cover adorabili, come quella qui accanto. Per quanto riguarda la saga in generale la Mondadori ha fatto uscire una nuova edizione a 7,90 in Miti di tutti i romanzi con delle carinissime cover stilizzate a sfondo bianco e con sopra un disegno a tema. Sinceramente le adoro e sono felice che finalmente ci siano delle copertine tutte abbinate.

Spero che la tappa vi sia piaciuta e che siate contenti di questa iniziativa di consigli librosi adatti a Natale, l'appuntamenti per le altre tappe le trovate nella foto qui accanto. Mi raccomando di seguire anche queste fantastiche ragazze.



VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.5


sabato 14 dicembre 2019

RECENSIONE "LET IT SNOW" di John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle

Buongiorno lettori! Sull'onda della mia sfilza di consigli su letture natalizie, oggi vi parlo di Let it snow- Innamorarsi sotto la neve, un romanzo formato da tre storie di tre autori edito Rizzoli e di cui è stata pubblicata da poco una nuova edizione per l'uscita dell'omonimo film di Netflix. Ringrazio tantissimo la casa editrice per avermi omaggiato di una copia.

Titolo: Let it snow- Innamorarsi sotto la neve
Autori:John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle
Casa Editrice: Rizzoli
Genere: Racconti Rosa di Natale
Pagine: 330
Prezzo: 17,00
TRAMA
È la sera della vigilia di Natale. A Gracetown scende la neve, i regali sono già sotto l'albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma la tormenta del secolo arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e decidere di affrontare la bufera per seguire un perfetto sconosciuto. Oppure partire eroicamente in auto solo per raggiungere una Waffle House affollata di cheerleader per quella che promette di essere una serata memorabile. O ancora ritrovarsi con il cuore spezzato ad affrontare una giornata costellata di improbabili imprevisti che ha come guest star un adorabile maialino tanto piccolo da entrare in una tazza.

RECENSIONE
Era da anni che volevo recuperare questo romanzo, sia perché è una delle pubblicazioni più famose a tema natalizio sia perché tra gli autori compare John Green, uno degli scrittori più amati da questa generazione e di cui ho letto solo due titoli, perciò mi ero  più volte ripromessa di recuperare altri, anche per farmi un' idea precisa delle sue opere. Quando ho scoperto che sarebbe uscito un film, mi sono decisa che sarebbe stata la volta buona per eliminare una voce dalla wish list e la ristampa in una veste flessibili super fluffly, ne è stata l'occasione perfetta. Grazie alla casa editrice ho potuto finalmente immergermi in questa semplice e carina storia di ragazzi innamorati e delle loro avventure in un paesino americano improvvisamente sommerso dalla neve. Devo dire di essere molto soddisfatta dalla lettura, certo non sarà il capolavoro del secolo, ci sono vari cliché e avrei preferito alcuni approfondimenti in più, ma mi ha totalmente rapita, un bellissimo Young Adult ambientato nelle due giornate più magiche dell'anno. L'ho tenuto apposta nella TBR di dicembre a tema Natalizio e, appena ho avuto mezza giornata di relax, mi ci sono buttata a capofitto. 

Il volume è formato da tre racconti indipendenti, ognuno scritto da un autore diverso e focalizzati su personaggi differenti, ma tutte le storie sono in realtà tra loro collegate, come scopriamo andando avanti essendo, infatti, ambientate nella stessa cittadina con protagonisti quasi tutti tra loro conoscenti. Tre storyline da rom-com, tre vicende che riguardano la nascita e la fine di un amore, la scoperta di un nuovo sentimento e il perdono degli errori commessi, tre vicende che si incrociano di continuo senza rendersi conto di cosa succede effettivamente al conoscente di turno; soltanto nelle ultime pagine, vengono messe insieme tutte le tessere del puzzle per una grande reunion finale che lascia il sorriso sulle labbra per la sua dolcezza da happy ending.


Ho apprezzato tutti e tre, anche se l'ultimo racconto mi ha coinvolto meno, l'ho trovato un po' sottotono rispetto a quanto mi aspettavo dopo u primi due e ammetto che deriva sopratutto dalla protagonista che non è il massimo della simpatia perché ha una visione molto egoistica della vita di cui si rende conto soltanto in quel momento. In ogni caso è una lettura super piacevole e scorrevole, che vi permetterà di immergervi a pieno nel mood di feste e farvi anche due risate con le (dis)avventure di un gruppo di adolescenti. Ieri sera ho recuperato anche la trasposizione cinematografica che presa di per sé è molto carina, ci sono anche degli attori già conosciuti, tuttavia, come al solito, la storyline è abbastanza stravolta sopratutto dal punto di vista delle storie delle singole coppie: magari l'intento di renderlo un po' più vicino allo stile di vita dei personaggi nei nostri giorni (essendo comunque il libro uscito in America nel 2015 ormai), ma ammetto che così facendo hanno tolto la parte per me più dolce ed ironica, aggiungendo solo un  po' di drama già sentito. Quindi di per sé carino, ma in rapporto del libro è un giudizio mediocre.

Il primo racconto  JUBILEE EXPRESS è assolutamente il mio preferito, quasi da 5 stelle, quello che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino, una storia adorabile, divertente, ironica, realistica, ma allo stesso tempo con quella dose di avvenimenti assurdi che solo in una vera rom com possiamo trovare. La protagonista si chiama Jubilee e ha una dose di vicende strane una dopo l'altra che le cambiano totalmente i suoi perfetti piani di Natale, colpa innanzitutto dei guai combinati dai due genitori per ottenere dei pezzi da collezione del villaggio natalizio di Flobie. Adorerete lei, ma sopratutto amerete il ragazzo che diventerà il suo cavaliere dall'armatura scintillante, un bookish boyfriend con i fiocchi. Ps bonus per la madre invadente che era lo spirito di tutti noi hahha.


Il secondo racconto UN CHEERTASTICO MIRACOLO DI NATALE è quello scritto da Green e mi è piaciuto, anche se un po' meno rispetto al primo. E' una storia di friends-to-lovers in cui i due protagonisti, Tobin e "il Duca" iniziano ad aprire finalmente gli occhi sui loro sentimenti, ma nella realtà questo è solo il culmine di un' avventura con un che di pazzo e irreale, una vicenda sopra le righe che nasce come una gara per chi arriverà per primo al Waffle House divenuto momentaneamente il paradiso sulla Terra a causa di un gruppo di cheerleader. Tra fughe in macchina con "Carla", corse ghiacciate sulla neve, la narrazione scorre una favola, anche se non c'è quasi nulla di spirito natalizio, è una lettura che ti lascia la voglia di scoprire cos'altro potranno combinare questo gruppo.


Infine vi è IL SANTO PATRONO DEI MAIALI che non è all'altezza dei primi due. Non fraintendetemi, a differenza delle altre opinioni che ho sentito di per sé non mi è dispiaciuto, ma ecco non mi ha nemmeno dato tutte queste vibes positive. Sarà che non mi è piaciuto molto come viene alla fine inserito il misterioso ragazzo che avevamo già intravisto sul treno e poi a Waffle House, pensavo avesse un ruolo più centrale e sopratutto che la sua storia non venisse così banalmente liquidata, altro che grande gesto. Invece, tutto è concentrato sulla ragazza che cercava Abbie, che purtroppo ha il tipico atteggiamento della ragazza un po' egocentrica e drammatica, anche se durante la storia inizia a fare un miglioramento. Ci sarà anche qui una serie di eventi un po' divertenti, primo tra tutti il famoso arrivo del Maialino Nano come regalo per la sua migliore amica, ma mi aspettavo di più anche nella grande reunion finale. Quindi poteva essere gestito molto meglio.

VOTO
complessivo
⭐️⭐️⭐️⭐️

martedì 10 dicembre 2019

RECENSIONE "MEMORIE DI SANGUE-IL CASTELLO DEL GIORNO ETERNO" di Eva D'Amico

Buongiorno lettori! Finalmente vi parlo di un libro che mi ha sorpreso e affascinato nella sua particolarità, sopratutto perché si tratta di una sorta di fantasy in chiave dark e con sfumature romance in cui incontriamo misteriosi e spietati esseri soprannaturali, anche se questi non sono l'elemento centrale. Il libro è Memorie di Sangue-il Castello del giorno eterno di Eva D'amico edito Immagina Di Essere Altro, che ringrazio tantissimo per la copia e per la fantastica collaborazione.

Titolo: Memorie di Sangue- il Castello del giorno eterno 
Autrice: Eva D'amico
Casa Editrice: IDEA Immagina Di Essere Altro
Serie: Memorie di Sangue #1
Genere: Fantasy/ Dark Romance
Pagine: 346
Prezzo: 12,00
TRAMA
Una ragazza con troppi nomi, un passato sconosciuto e povero che diventa una vita ricca di eleganza e finte conoscenze, un futuro incerto. Eva è una ragazza condizionata dalla sua educazione, rigida e relegata nel "Castello del Giorno Eterno", illusa di vivere in una condizione privilegiata, circondata da persone che si mostreranno troppo tardi per ciò che sono realmente. Cosa succede quando il tuo nome non rispecchia la persona che sei, quando ti viene rubato e ti accorgi di non essere nulla nonostante una vita di trascorsi? Cosa accade quando reagisci alle troppe vessazioni subite e tiri fuori gli artigli per combattere? Chi è Eva? Una privilegiata? Una bambola? Una serva? Cercherà di scoprire se stessa all'interno di una vita piena di bugie e lotterò contro i suoi signori per guadagnare l'amore, il rispetto e la libertà.

RECENSIONE

Che IDEA abbia un bellissimo catalogo lo sapevo, che questo libro fosse uno dei loro titoli di punta mi era già stato detto, quindi diciamo che andavo sul sicuro con questa lettura. Ero consapevole che il testo mi sarebbe piaciuto a prescindere dalla trama effettiva perché è un ottimo prodotto, sopratutto per quanto riguarda un'autrice emergente, ma allo stesso tempo mi ero preparata al fatto che questa duologia fosse un po' fuori dalla mia confort zone per quanto riguarda la storia d'amore e il tipo di personaggi costruiti. Così è stato, ma sono rimasta totalmente sconvolta e affascinata dal mondo creato da Eva. Tanto di cappello all'autrice. Non vedo l'ora di vedere cosa ha inventato per il capitolo finale.

Il Castello del Giorno Eterno è una lettura affascinante, contorta, fuori dai soliti schemi e che fa mettere in dubbio tutte le nostre idee. E' un fantasy costruito in un legarsi indistinto di passato e presente, un'opera in cui il tempo scorre e il lettore, come la stessa protagonista, fa fatica a cogliere il passare delle ore, degli anni, delle stagioni. Lo si divora senza accorgersene in pochissimo.

E' un complesso destreggiarsi in una storia ambientata effettivamente nel nostro tempo, ma in cui c'è poco di moderno: i personaggi sono quasi tutte figure belle ed eterne, isolate dalla realtà, anime dannate che provengono da un'epoca diversa e che conservano la loro essenza nella vita di tutti i giorni, vivendo quasi "rinchiusi" in una bolla, un castello fatto di sfarzo apparente, di uno stile di vita lussuoso come quello dei nobili antichi, di un sistema sociale primitivo e crudele. E' vero, è un testo con un ambientazione piuttosto statica, un lungo arco temporale che racconta la quotidianità di una ragazza orfana portata in questa lussuosa villa da una grande famiglia con strane abitudini, ma ci sono numerosi piccoli eventi che si susseguono senza farci apparentemente capire dove l'autrice voglia andare a parare e che, solo andando avanti, capiamo preparino le basi per una visione più grande. 

Un testo corale in cui regna una protagonista che cresce pagina dopo pagina, che ogni tanto vorreste prendere a schiaffi per farla svegliare dalla situazione e di cui spesso non comprenderete a pieno le scelte, ma non per questo non è un personaggio da ammirare. Eva De Lefevbre  una bambina di sei anni che sognava la favola e che si ritrova in una sorta di incubo sotto mentite spoglie, vittima di tante figure con intenti diversi, una ragazza cresciuta per assumere un ruolo preciso, diventare schiava e serva del suo padrone vampiro, impiegando molto per capire di essere solo una "bambola". Si, avete capito bene, finalmente troviamo un romanzo in cui vengono messe in primo piano queste figure soprannaturali, anche se nella versione crudele e affascinante stile "dracula", "intervista con il vampiro" o "the vampire diaries" nella sua prima fase. 

Abbiamo due grandi Casate imparentate e con una maledizione comune: da un lato i vampiri costretti a cibarsi del sangue, dall'altro i licantropi costretti a trasformarsi e a divorare la carne delle vittime. In questa società crescerà Eva, circondata da esseri affascinanti e con la quale inizierete a shipparla in modo strano e contorto: da Jelie, il suo padrone, colui che l'aveva salvata/condannata a Ezequiel, il suo amico d'infanzia, l'unico con cui può essere sè stessa e non la "perfetta" ragazza, poi c'è Daniel e le sue varie sfaccettature, ma anche il crudele Gabriel. Tutti i personaggi sono complessi e ben descritti. Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e coinvolgente, prevale il POV in prima persona di Eva, ma ci sono anche piccoli focus su altre figure essenziali al livello della comprensione degli eventi e dei vari segreti, intrighi e colpi di scena. E' un romanzo nel quale troverete un concatenarsi di personaggi cupi, antagonisti ed antieroi nei confronti dei quali facciamo fatica a capire cosa proviamo veramente, figure fuori dal solito personaggio da amare, ma che alla fine riusciranno ad affascinarci in qualche modo.

Attraverso la visione fantastica e una trama fitta, l'autrice però fa anche una denuncia di una società intera: Eva ci parla di temi molto attuali, della situazione di sottomissione della figura femminile, di violenza che sia psicologica o fisica nei confronti dell'altro, di umiliazione continua e del ribellarsi al ruolo che viene imposto da un'etichetta o da una figura, l'autrice mette in primo piano il processo di crescita della sua protagonista, alla ricerca di sé stessa e di cosa voglia realmente. Un romanzo molto particolare ed interessante.

VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.75

venerdì 6 dicembre 2019

REVIEW TOUR "AFFARI D'AMORE" di Melanie Moreland

Buon pomeriggio lettori. Oggi vi parlo di un libro uscito ieri e che ho avuto la possibilità di leggere in anteprima in ebook grazie alla casa editrice. Il libro in questione è Affari d'Amore di Melanie Moreland edito Always Publishing e credo proprio che potrebbe rientrare tra le mie letture romance preferite dell'anno. Curiosi? 

Titolo: Affari d'Amore
Autrice: Melanie Moreland
Casa Editrice: Always Publishing 
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: 14,90

TRAMA
La storia irriverente, romantica, e inaspettatamente tenera,
di un uomo potente abituato a sfruttare gli altri che ci racconta con la sua voce come finisce per innamorarsi per la prima volta.
Tiranno di giorno, playboy di notte, Richard VanRyan potrebbe essere preso a modello come stereotipo del bastardo donnaiolo.
Pubblicitario di grido in una delle agenzie più importanti del paese, sul lavoro è un arrogante e uno scaltro presuntuoso, e con le donne non si comporta in modo tanto diverso. Richard non è abituato a sentirsi dire di no, così quando un collega gli strappa da sotto il naso la promozione a socio che era certo di ottenere, decide di abbandonare lo studio e offrirsi alla concorrenza.
Ma la concorrenza è uno studio a conduzione familiare, sotto la guida di un capo vecchio stampo che tiene molto ai sani principi della famiglia tradizionale. E un uomo con la sua reputazione potrebbe avere qualche problemino a essere assunto, anche se è il migliore nel suo campo… Ma ecco il colpo di genio! Katherine Elliot, la sua assistente personale, è la donna più dolce, disponibile e affidabile che si possa trovare. È esattamente il motivo per cui lui l’ha sempre detestata a morte, ed è esattamente il motivo per cui potrebbe essere perfetta allo scopo. Certo, anche lei lo detesta, ma ha un disperato bisogno di soldi per curare la sua anziana zia.
Richard propone a Katherine un affare: in cambio dei soldi per le cure, sei mesi di finto fidanzamento, qualche occasione mondana, poco impegno e, una volta ottenuto l'incarico, ognuno per la sua strada. Sembra un modo sicuro per entrambi di ottenere ciò che vogliono, eppure qualcosa che Richard non aveva previsto va terribilmente storto. Perché persino un uomo freddo e arrogante come lui ha un cuore e proprio i sentimenti potrebbero mandare all’aria i suoi… affari d’amore.

RECENSIONE
Che cosa dire di questo romanzo se non che mi ha rapita e conquistata al 100% come non succedeva da un po'? Nonostante un mezzo blocco del lettore, in una sola serata mi sono ritrovata a leggere oltre la metà di questo libro; ho dovuto metterlo giù a forza perché ormai era l'ora di andare a dormire e non potevo continuare a leggere, cosa che mi ha fatto arrabbiare e scalpitare tutta la mattina dopo finché non ho potuto riprendere in mano il telefono e terminare i pochi capitoli che mi erano rimasti nell'unico momento libero che avevo. E' stato amore a prima vista, per la cover, per la trama, per la casa editrice di cui ormai mi fido ciecamente per la selezione dei titoli. Ora lasciate stare il fotomontaggio bruttino che vi ho postato di lato, non avendo la copia fisica, ma la cura dei dettagli anche a inizio capitolo è fantastica.

La Moreland si rivela un'autrice con i fiocchi in grado di far innamorare in poche righe il lettore. E' vero che ci racconta una storia con un qualcosa di visto e stravisto, ma lo fa in modo eccelso. Fidatevi perché quelli che trovate in queste pagine sono alcuni dei miei cliché preferiti e di cui ho letti parecchie storie proprio perché sono un mio guilty pleasure top a prescindere da tutto. Secondo me, Affari D'Amore, è forse uno dei meglio riusciti degli ultimi anni, anche se ammetto avrei voluto sapere ancora di più sulla storia dei due personaggi, ma è anche vero che questo capita proprio per quei testi che ci hanno catturato pienamente.

L'autrice prende una storia base di hate-to-love che inizia con lo stile Office Romance per poi gettarsi a capofitto per quasi tutto il romanzo in una storia di convivenza tra due persone che devono fingersi fidanzati e follemente innamorati, solo in questo modo il protagonista maschile riuscirà ad ottenere il lavoro tanto ambito e la ragazza accetta "il contratto" perché sa che potrà usare il denaro per aiutare la persona che ama di più al mondo. Una coppia improbabile, il capo insopportabile, playboy e arrogante costretto a chiedere l'aiuto dell'assistente "sempliciotta" e che lui considera senza carattere, due figure che a mala pena riuscivano a sopravvivere per tacito consenso sul lavoro, messi alle strette in un appartamento faranno scintille, lasciandovi gli occhi a cuoricino. Ci sarà un motivo per cui riescono a fingere così bene di amarsi, forse perché infondo hanno iniziato a provare veramente qualcosa l'uno verso l'altro, forse perché hanno iniziato a notare piccoli cambiamenti dei loro comportamenti, venendo a conoscenza di qualcosa di più sui reciproci e difficili passati.

Un uomo che non sa cosa vuol dire amare ed essere amato, una ragazza sola con un grande peso sulle spalle ma tanta gentilezza da donare, due anime che sapranno tirare fuori il meglio l'uno dall'altro, merito anche dei tanti personaggi secondari che hanno un ruolo fondamentale e che danno quel tocco in più a una bellissima storia d'amore slowburn. Ho adorato la protagonista femminile, Katharine Elliot che se nelle prime pagine appare come una persona che si fa mettere i piedi in testa, adorata da tutti per la sua tranquillità, goffa ed esile, pagina dopo pagina si scopre come una donna forte, che ha dovuto crescere in fretta, disposta a fare tanti sacrifici per chi ama ma senza perdere la bontà e la forza d'animo che la contraddistinguono dietro la sua facciata.

Dall'altro abbiamo Richard VanRyan e anche di lui la prima impressione non è il massimo, con la sua freddezza, il suo atteggiamento dal "peggior capo che uno possa mai trovare", ma nonostante ciò a piccoli passi vi farà innamorare e sopratutto vi dimostrerà come merita di essere perdonato. La dolcezza che è capace di dimostrare quando si ritrova a dover fingere di essere innamorato inizierà a far cadere la sua facciata, piccoli passi in avanti e alcuni indietro, ma tra i due nascerà una sintonia bellissima, lui diventa più umano e lei si dimostra in grado di tenergli testa.


Lo stile di scrittura è molto coinvolgente e scorrevole,  con la giusta dose di narrazione delle vicende quotidiane e anche tanti momenti di riflessione sui sentimenti di due personaggi a tutto tondo che crescono tantissimo durante la storia. La trama è semplice ma ben costruita attraverso un doppio Pov, anche se prevale di gran lunga quello maschile per una volta. I cliché che adorate sono raccontati benissimo poiché l'autrice, aggiungendo e modellandolo con un tocco unico, divertente e tanto emozionante, ci descrive una storia che vorresti non finisse mai e che lascia con un grande sorriso sulle labbra e sopratutto con una cotta per RVR.
VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.75

giovedì 5 dicembre 2019

BLOG TOUR "IL PRIORATO DELL'ALBERO DELLE ARANCE" di Samantha Shannon


Buongiorno lettori! Dopo un po' di assenza qui sul blog, torno con una tappa del Blog Tour di uno dei libri fantasy più attesi di sempre, sia in lingua originale sia in Italia. Ovviamente non poteva che trattarsi del mattoncino arancione che sta invadendo ogni libreria, Il Priorato dell'Albero delle Arance di Samantha Shannon edito da Mondadori Oscar Vault.


Titolo: Il Priorato dell'Albero delle Arance
Autrice: Samantha Shannon 
Casa Editrice: Mondadori Oscar Vault
Genere: Fantasy
Serie: Conclusivo
Pagine: 816
Prezzo: 26,00

TRAMA
La casata di Berethnet ha regnato sul Reginato di Inys per mille anni. Ora però sembra destinata a estinguersi: la regina Sabran Nona non si è ancora sposata, ma per proteggere il reame dovrà dare alla luce una figlia, un'erede. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra e i tagliagole inviati a ucciderla da misteriosi nemici si fanno sempre più vicini. A vegliare segretamente su Sabran c'è però Ead Duryan: non appartiene all'ambiente della corte e, anche se è stata istruita per diventare una perfetta dama di compagnia, è in realtà l'adepta di una società segreta e, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys. Al di là dell'Abisso, in Oriente, Tané studia per diventare cavaliere di draghi sin da quando era bambina. Ma ora si trova a dover compiere una scelta che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. In tutto ciò, mentre Oriente e Occidente, da tempo divisi, si ostinano a rifiutare un negoziato, le forze del caos si risvegliano dal loro lungo sonno.

FAN ART E GADGET

Per questo tour ho scelto di occuparmi delle bellissime fanart e dei numerosi gadget che i fan hanno deciso di creare ispirati al magico mondo e ai grandi protagonisti di questo bellissimo mattoncino. Grazie a Pinterest che è il mondo delle Fan Art, ne ho trovate due bellissime dedicate alla regina Sabran Berethnet IX e due di Ead Duryan.

Non conosco gli artisti, ma davvero complimenti perché io non sarei in grado di fare nulla e ringrazio tutti quelli che creano queste piccole opere capaci di farci immergere ancora di più nella storia.






Per quanto riguarda i gadget partiamo da uno che so molti di voi amate: le candele. Cercando su Etsy, il mondo dei gadget più svariate, trovate principalmente queste due che vi segnalo di seguito. La prima è una nuova uscita di un negozio tutto italiano che conosco tramite instagram e che mi ha colpito, si tratta di Ex Libris e della candela "Ead Duryan"che sa ovviamente di arancia e citro e la trovate qui

Poi ci sono queste create da Amelia Kitchen Candles, che sono in vetro e di cui sono rimaste disponibili soltanto due tipi se non erro, ma potrebbe cambiare la situazione.

Infine, potete comprare quella realizzata da MidnightFlameCo, sempre in vetro e con un bellissimo design


Ultimo gadget ma non per importanza questi segnalibri di Jessica Jade Design, davvero molto belli esteticamente e che richiamano la copertina del romanzo.


Bonus prima di lasciarvi, allo Yalc di quest'anno c'era questa bellissima stampa che ho visto in molte foto su instagram e che meritava di essere citata.




Spero che la tappa vi sia piaciuta e vi ricordo di andare a vedere anche le altre tappa di tutte le mie care amiche blogger, vi lascio di seguito il calendario. 
A presto