lunedì 11 marzo 2019

SEGNALAZIONE "Vanthúku - Il risveglio del draghetto rosso"

Buongiorno lettori, oggi voglio segnalarvi una nuova uscita fantasy di un autore emergente, Vanthúku - Il risveglio del draghetto rosso di Burt O.Z. Wilson. Vi lascio tutte le informazioni di seguito.

Titolo: Vanthúku - Il risveglio del draghetto rosso
Autore: Burt O.Z. Wilson
Casa Editrice: Autopubblicato
Prezzo: offerta limitata 9,90

TRAMA
Risentimento, egoismo, paura: la sorte alterata da forma umana a mostruosa, volta alla rinascita. Burt O.Z. Wilson presenta un fantasy senza scrupoli di eroi vigliacchi e predatori, dominato da sangue, acciaio, artigli e ossa spezzate, evocazioni di morte da polvere e roccia rossa.
Nessun abitante dell’Impero conosce Vanthúku: le terre rosse oltre le montagne est, un tempo dominate dai grandi draghi estinti e i giganti del Mhòrk, ora avvelenate dai negromanti e infestate dai draghetti.
Ma cosa succederebbe se i due mondi fossero costretti ad incontrarsi?
E mentre antiche leggende raccontano di un errante nell’Impero ovest, e di un popolo delle ombre all'estremo sud, le terre rosse cadono al dominio di un uomo e all’unicità di un essere. Nel risveglio di forze antiche, scontri e tradimenti verso la supremazia di Vanthúku, s’intrecciano ambiguità, solitudine e rabbia di un soldato ripudiato e una donna portatrice di magia pura; di un furbo negromante e una coraggiosa guerriera; trafficanti mossi dalla cupidigia e uomini bestia.
Qual è il vero nemico da combattere?
Un libro che si lascia leggere in fretta, un'esperienza quotidiana raccontata come non lo fosse. Un fantasy parallelo al nostro tempo, che vive l'odio della diversità come paura e i sentimenti come motore ad affrontare la vita. Un viaggio dai risvolti spesso crudeli, ma vivi.

Biografia autore: 
Burt O.Z. Wilson legge e scrive di Horror, fantasy, sci-fi, thriller, ma il sogno irrealizzabile è diventare poeta. Il rifiuto all'immobilità lo costringe a spostarsi e per questo, durante i suoi viaggi, prende appunti di luoghi e persone; cerca di farli propri, li immerge nel mondo di fantasia che costruisce per sopravvivere. La natura è il suo habitat naturale: foreste verdi e fiumi dove scopre sé stesso; le città sono i posti dove impara a conoscere l'uomo: si ammala delle loro stesse abitudini, le ama ma cerca di sfuggirle

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