venerdì 4 gennaio 2019

RECENSIONE "IL VENTO MI HA PORTATO DA TE"

Buongiorno lettori! Vi state ancora riprendendo dai troppi festeggiamenti/abbuffate di questi giorni?
No problem, avete ancora un po' di tempo. Intanto, vi pubblico una nuova recensione. Si tratta di una collaborazione con la giovane autrice Diana Alberton, che ringrazio per avermi inviato una copia di Il vento mi ha portato da te. 

Titolo: Il vento mi ha portato da te
Autrice:Diana Alberton
Casa Editrice: Autopubblicato
Genere: Romance Young Adult
Pagine: 189
Prezzo: 8,00 cartaceo

TRAMA
Artemisia Manfredi e Benjamin Turco sono due anime diverse, opposte tra loro. 

Lei è una lettrice compulsiva amante dei gatti, parla sempre troppo e anche in momenti inopportuni e ha una madre iper-protettiva al limite che sembra considerarla ancora una bambina della scuola elementare.
Lui è sulla bocca di tutti, in città. Ama la fotografia, quando a questa viene affiancato il rischio. È per questo motivo che tutti stanno alla larga da lui: è un ragazzo pericoloso, che rischia la vita e passa troppo tempo in carcere. Così, almeno, lo vedono i suoi compaesani. 
Per un progetto del corso di giornalismo, Artemisia decide di incontrare Benjamin, e, da allora, le loro vite si intrecciano pericolosamente. Al punto tale da mettere la stessa Artemisia in grossi pericoli. 
Ma è lei l'unica che può controllare a suo piacere il verdetto finale: è meglio rimanere o scappare?

RECENSIONE

"Ho sempre ammirato sin da piccolo gli aquiloni.
Invidiavo i bambini che potevano giocare con essi, 
mentre io sono sempre rimasto solo a guardarli.
Ed osservandoli che ho capito come funziona il mondo. O meglio l'amore."

Questo è un libro molto breve e scorrevole, con una storia piacevole e molto semplice che si svolge in un arco temporale breve ed è narrata in prima persona. Si tratta di uno young adult che all'inizio sembra un po' essere il solito clichè in cui la ragazza seria, un po' nerd e amante dei gatti,  prende una cotta per il  bello e scontroso bad boy del suo paese. Tuttavia, anche se in modo un po' affrettato, l'autrice riesce ad esprimere anche molte delle sue idee, specialmente sul mondo degli adolescenti, sulle loro azioni e sui pregiudizi. E' un libro che ho divorato in poco e di cui sono rimasta soddisfatta, sopratutto per il finale a tratti sconvolgente e che non avrei mai potuto intuire, un colpo di scena inaspettato e con i fiocchi e che devo dire spiega anche alcune delle lagune della storia a mio parere,

Tutto la storia nasce quando la protagonista, Artemisia, deve riuscire a realizzare un progetto per il suo amato corso di giornalismo, cercando di ottenere il massimo dei voti e sorprendendo il suo difficile insegnante. Così la migliore amica le propone di intervistare il Benjamin, il ragazzo diventato famoso sui social grazie alle sue foto e alle sue tremila imprese stravaganti; il beniamino dei ragazzi della zona, ma anche la cosidetta pecora nera per gli adulti.

Artemisia non si fa certo scoraggiare e con il suo caratterino cerca in tutti i modi di convincerlo, anzi il suo iniziale rifiuto la porta in realtà a capire il vero senso del progetto. Se all'inizio è lei a cercalo solamente per motivi scolastici, rimane affascinata dalla difficile personalità del ragazzo ma, dopo essere rimasta delusa da lui, decide di allontanarsi del tutto. Ora, invece, è proprio Benjamin che inizia a cercarla con insistenza e la porta addirittura a intraprendere delle avventure inaspettate, andando contro l'opinione di tutti. 

Il ragazzo ha capito che quella strana gattara ha un fascino tutto suo e non vuole perderla perchè è il suo aquilone, così la rincorre in cerca di speranza e amore. Ma non tutto è come sembra. La storia prenderà delle pieghe inaspettate.

VOTO
⭐️⭐️⭐️.5

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