martedì 22 settembre 2020

Recensione " Sulle tracce di Jack Lo Squartatore " di Kerri Maniscalco

Buongiorno lettori. Oggi vi parlo del primo volume di una delle saghe che mi è rimasta più a cuore di questi anni. Si tratta di Sulle tracce di Jack Lo Squartatore edito Oscar Vault, che ringrazio tantissimo per avermi inviato una copia del romanzo. 

Titolo:
  Sulle tracce di Jack Lo Squartatore 
Autrice:  Kerri Maniscalco
Casa Editrice: Mondadori Oscar Vault
Serie: Stalking Jack the Ripper #1
Genere: Young Adult Mystery
Pagine: 372
Prezzo: 19,99

TRAMA
È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, il romanzo d'esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

RECENSIONE

Avevo già letto questo primo volume in inglese un paio di anni fa, se non erro era stata proprio una delle mie prime letture in lingua originale e ne ero rimasta innamorata, a tal punto da diventare una delle mie saghe del cuore. Sono troppo felice di poter finalmente continuarne la lettura in italiano, per di più in queste edizioni da capogiro. L'anno scorso in questo momento era la Nevernight mania, quest'anno abbiamo il Maniscalco fandom e non posso che essere orgogliosamente in entrambi i team di punta della Oscar Vault.  Sulle tracce di Jack Lo Squartatore deve avere un posto nella vostra libreria. Si tratta di un romanzo abbastanza particolare perché secondo me non rientra in modo preciso in un genere: da un lato può essere considerato un Mystery, perché appunto i due protagonisti sono alle prese con dei misteriosi eventi, ma è anche Young Adult storico, visto appunto il contesto temporale di riferimento, per non parlare della componenti romance dal momento che la ship è uno dei punti di forza di questa saga; non dimentichiamoci che c'è anche un pizzico di atmosfera dark horrorche sembra sfociare nel paranormal ed è questo  uno dei motivi per cui Sulle Tracce di Jack The Ripper è la lettura perfetta per un ottobre dai creepy vibes, ma non troppo.


Come dice il nome stesso ci troviamo nella seconda metà dell'Ottocento, in particolar modo nella Londra Vittoriana che è circondata da un alone di nebbia ed eventi drammatici: le cruenti morti di giovani fanciulle per mano di quello che sarà soprannominato Jack Lo Squartatore. La protagonista della storia è Audrey Rose Wadsworth, orfana di madre, vive con il padre e il fratello come membri abbastanza ricchi della società inglese; è personaggio femminile che mi è piaciuto davvero tantissimo e che ammiro nella sua forza, nella sua acuta intelligenza e in generale nel suo voler sfidare le convenzioni sociali per fare ciò che l'appassiona. Infatti, se tutte le ragazze sono abituate a trascorrere le giornate facendo spese, bevendo thè, in attesa di una promessa di matrimonio, Audrey Rose si allontana da questa vita tranquilla e più volte infrange il buon costume, prima tra tutte per il suo voler diventare un medico legale, cosa proibita per le donne dell'epoca, ma in generale non ben vista nemmeno per i ragazzi. Ed è così che la protagonista, complice il fatto che il suo zio si occupi di autopsie, frequenta di nascosto le lezioni e si butta a capofitto nei misteri, indagando sulle assurde e macabre morti per la città, senza paura di sporcarsi le mani e dissezionare un cadavere. 

Tra un' autopsia e l'altra il suo cammino si lega a quello del nuovo assistente dello zio, Thomas Creswell e che dire: io sono perdutamente innamorata di lui. Bello, intelligente, coraggioso, un po' arrogante, con la battuta sempre pronta, uno studente modello, ma allo stesso tempo così lontano dai suoi coetanei per la visione molto aperta sulla società e sulla figura femminile. Thomas è un book boyfriend meraviglioso, la chimica tra i due è stellare e regalerà bellissimi momenti di ship in una relazione molto slowburn che nasce tra l'analisi di un cadavere, lo studio degli indizi e un continuo battibecco ed è anche questo il bello, il fatto che Audrey Rose non ha tempo per pensare all'amore, ma in qualche modo subisce un po' il fascino della sua spalla. La storia è molto intrigante, con il suo mix di realismo e fantasia che adoro.

Lo stile della Maniscalco mi piace davvero tanto, anche se all'inizio può sembrare un po' lento perché molto descrittivo, lo trovo davvero interessante, ben studiato, una trama soft ma anche macabra, personaggi ben caratterizzati e che rimangono nel cuore dei lettori. L'autrice ha pubblicato quella che considero una delle saghe più particolari di questi ultimi anni grazie a questa rivisitazione di figure storiche/leggendarie che incuriosiscono la vicenda creando una storia originale. L'unica pecca è che almeno nel primo libro il mistero è un po' prevedibile, ma questo non penalizza la lettura e comunque ci si riesce a sorprendere per le spiegazioni della vicenda.
In poche parole tutta questa recensione per dire. LEGGETE TUTTI QUESTO LIBRO.


VOTO


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