sabato 26 settembre 2020

Recensione " Alla ricerca del Principe Dracula " di Kerri Maniscalco

Buongiorno lettori. Oggi torno a parlarvi della saga più chiacchierata del momento e in particolar modo vi recensisco il secondo volume, Alla ricerca del Principe Dracula, che mi è stato gentilmente inviato dalla Oscar Vault. Vi ricordo che se volete sapere che ne penso di Sulle tracce di Jack Lo Squartatore, trovate già online la recensione, basta cliccare qui

Titolo:  Alla ricerca del Principe Dracula
Autrice:  Kerri Maniscalco
Casa Editrice: Mondadori Oscar Vault
Serie: Stalking Jack the Ripper #2
Genere: Young Adult Mystery
Pagine: 468
Prezzo: 20,00

TRAMA

Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi - unica donna - alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d'Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell'oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l'Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula. Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all'oscuro assassino. Vivo o morto che sia.

RECENSIONE

Quando ti ritrovi a leggere il sequel di un romanzo che hai amato, hai sempre un po' di paura che cada nella "maledizione" del secondo volume, per fortuna questo non è il caso, visto che Alla Ricerca del Principe Dracula è una lettura meravigliosa, ha tutti gli elementi che avevo già adorato in Sulle tracce di Jack Lo squartatore e addirittura li supera poiché l'autrice è stata capace di dare quel tocco aggiuntivo per renderlo ancora più interessante e particolare. Per prima cosa abbiamo ancora più scene da ship tra i due protagonisti, visto che finalmente Audrey Rose diventa più consapevole dei suoi sentimenti e apre gli occhi di fronte al corteggiamento "insistente" del bel Thomas, ma la componente romance è ancora una volta solo un contorno per una vicenda più grande. Anche la parte del mistero è molto più curata e imprevedibile rispetto al primo volume, dal momento che si amplia moltissimo la cerchia di personaggi che compaiono in scena. La componente dai tratti macabri cresce, ma è una lettura che potete fare tranquillamente anche se non amate il genere horror e ve lo dico proprio perché io di solito evito tutti i libri e i film di questo genere.


L'ambientazione assume sempre più i toni dark e gotici, complice anche la nuova location del romanzo, la Romania e in particolar modo il Castello di Bran, famosissimo luogo che la tradizione considera dimora del celebre Vlad l'Impalatore, personaggio storico che ha ispirato la figura soprannaturale del "vampiro Dracula". La Maniscalco ha trasformato il freddo e suggestivo edificio nella sede di una prestigiosa accademia di Medicina legale, dove i migliori studenti provenienti da tutto il mondo trascorrono le giornate studiando Anatomia, dissezionando cadaveri e insomma frequentando tutte le lezioni tipiche di questa facoltà, alternate da pochi momenti liberi per fare visita al piccolo paesino circostante.

Il secondo volume inizia sull'Oriente Express, il celebre treno che collegava tutta l'europa e che sta portando i protagonisti in Transilvania; dopo la terribile scoperta di chi si celava dietro le morti dello squartatore, Audrey Rose turbata ma sempre più carica di fiducia in sè stessa, parte per una nuova avventura e si ritroverà anche questa volta alle prese con un'indagine. Finalmente può inseguire il suo sogno così lontano dalle sue coetanee, e dopo varie peripezie e l'aiuto dello zio, la ragazza riesce a farsi ammettere alla scuola elitaria insieme all'amico. In realtà nulla è ancora certo poiché non tutti gli arrivati potranno diventare ufficialmente studenti dell'Accademia: nove studenti scelti in una prima selezione ora dovranno competere per ottenere i pochissimi posti ufficiali.  I suoi compagni di corso e anche gli insegnanti vivono ancora nel pregiudizio sulla condizione femminile, considerata debole e sopratutto non adatta ad avere a che fare con i morti. Per fortuna, Audrey non ci pensa due volte a mettere in mostra la sua intelligenza e ancora una volta avrà Thomas che la sosterrà e, nonostante, alcuni piccoli segreti e incomprensione, i due si avvicinano sempre di più e uniranno le forze per risolvere anche questi nuovi omicidi.

Questo secondo volume è un po' più lento e descrittivo nella prima parte, ma la cosa non mi è pesata perché l'ho trovata essenziale per orientarci in questo nuovo contesto in cui realtà, mito e fatti storici si mescolano per creare un alone suggestivo e inquietante. Viviamo giorno per giorno la storia di Audrey in una trama che  si fa più complessa e ipnotica  ricca di una serie di scene che riescono a far titubare il lettore, portandolo a credere nell'esistenza del soprannaturale. Insomma una lettura davvero consigliata a tutti, in un crescendo di emozioni, colpi di scena, adrenalina.




VOTO


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