martedì 23 ottobre 2018

RECENSIONE "PUNIZIONE DIVINA"

Buongiornissimo lettori! Oggi vi parlo di un libro rivelazione, forse l'unico che mi ha mai fatto ridere così tanto,grazie a tutti gli elementi migliori di Trash, e voi sapete quanto amo il drama nelle love stories. Il romanzo rosa in questione è Punizione Divina di Paola Chiozza, che ringrazio ancora per avermi inviato una copia di questa perla e di cui spero di leggere presto altro, visto che ho divorato questo volume in due giorni. Nato su Wattpad e poi auto-pubblicato, ben presto il libro verrà pubblicato anche da una casa editrice.

Titolo: Punizione divina
Autrice: Paola Chiozza
Casa editrice: Autopubblicato
Genere: Romanzo Rosa Chick Lit
Pagine: 420
Prezzo: cartaceo 13.99 - ebook 0.99 (gratis kindle unlimited)

TRAMA

«Un romanzo che vi farà piangere… dal ridere!» 


Cosa c'è di meglio di un paio di Jimmy Choo? Niente, almeno secondo Giuditta Moretti. Sa bene che non dovrebbe spendere tutti quei soldi, non con il tirocinio a New York alle porte. Ma nemmeno il santino di Giorgio Armani e l'apparizione mistica di Donatella Versace riescono a tenerla a bada.
Ha ceduto alla tentazione, e ora può solo sperare che il karma non le si rivolti contro… Speranza vana, ovviamente. Perché un errore di smistamento digitale (o punizione divina) ha dirottato il suo tirocinio. Non più un'esperienza di classe in un'importante agenzia finanziaria di Manhattan, ma un incubo in un inutile ranch sull'orlo del fallimento nel Montana. Cavalli (non lo stilista Roberto, purtroppo), tori, mucche e puzza di cacca.  E Scott Sullivan, muscoloso e sexy cowboy amante dei rodei, arrogante, sporcaccione e pieno di sé. Un rubacuori da strapazzo che le ragazze di Whitefish venerano neanche fosse una divinità.
Tra figuracce imbarazzanti e cortocircuiti ormonali, riuscirà Giuditta a uscirne viva, terminare il tirocinio e laurearsi con il massimo dei voti?




RECENSIONE

Punizione divina è una lettura che enfatizza tutti quei clichè dei migliori film romantici anni 2000, trasformandoli in un capolavoro trash e ironico, una storia volutamente esagerata con una bionda protagonista sopra le righe, le sue esilaranti disavventure in un paesino sperduto d’America e la possibile love story con un cowboy playboy.
Un grande pregio di questo libro, secondo me, è il fatto che è scritto veramente bene: uno stile scorrevole, fresco e divertente, che coinvolge il lettore dalla prima riga. I personaggi sono tridimensionali e  molto ben caratterizzati: se all'inizio sono estremizzati in ogni loro aspetto stereotipato, procedendo con le vicende, infatti, riescono a maturare e andare oltre i loro difetti.   

Questo romanzo è una passionale storia d’amore che non vi farà staccare dalle pagine e vi farà ridere per giorni interi, soprattutto se siete delle maestre in figuracce come la povera (mica tanto) Giuditta.  Ma state attenti perché al di là di tutta la parte comica, tra una gaffe e una battutina sugli addominali del bel campagnolo, Paola parla anche di temi più importanti: si va dall’importanza della famiglia e dei valori, ai sacrifici fatti in nome di diversi tipi di amore, alle scelte per il futuro.

Oltre a consigliarlo a tutti gli amanti del genere rosa, soprattutto a quelle persone che hanno apprezzato film/serie tv come Hart of Dixie, penso che questo romanzo possa essere letto in generale da tutti quelli che cercano lettura leggera. Siete giù per qualche motivo, avete bisogno di staccare un attimo dallo stress e farvi due risate, siete nel blocco del lettore, ebbene, leggete questo libro e risolverete tutti i problemi in un solo colpo. Tuttavia, c’è chi potrebbe dire che la protagonista è troppo superficiale o che le scene “ mai una gioia “ sono irrealistiche; dovete capire veramente lo spirito ironico e l’intento della nostra autrice. 

Giuditta Moretti è una giovane ventenne, unica figlia di una famiglia benestante con due passioni: la moda, che ha preso dalla madre e i numeri, che ha preso dal padre. Studia Economia alla Bocconi di Milano e le manca davvero pochissimo per prendere la laurea, ottenere  un lavoro da sogno in una grande azienda e in seguito conquistare le redini dell'azienda del padre. 
Da un lato è la tipica ragazza viziata, superficiale nella maggior parte delle cose, sempre vestita come se dovesse andare a una sfilata e che parla di un paio di scarpe come se fossero il suo futuro marito, ma dall'altro è una persona molto intelligente, ambiziosa e indipendente. Un po' cinica sull'amore e con delle priorità di valori abbastanza discutibili, non riesce a rinunciare a qualche storiella e piano piano mostra di avere anche un cuore gentile. 

"Ero una spendacciona. Amavo la buona cucina e lo shopping. La mia giornata ideale consisteva in studio matto e disperatissimo durante la mattina, pranzo al ristorante giapponese e pomeriggio a passeggio in via Montenapoleone con eventuale delapidazione di tutto il patrimonio di famiglia."

L'unica persona che riesce un po' a farla ragionare e a riportarla sulla terra è Sonia, la migliore amica che tutti vorremmo, con cui condividere momenti di follia e non. Se non fosse per la mancanza di un eventuale ragazzo del momento, Giuditta si trova in un momento perfetto della sua vita. Prima del suo corso di studi, infatti, sta per ottenere il tirocinio nella migliore agenzia finanziaria di New York. Già si vede a scavalcare la piramide sociale della big city, ad ottenere il massimo voto nel lavoro e nella tesi, mentre intanto trascorre i pomeriggi tra un acquisto da Chanel e un cocktail in centro. Ma qualcosa va di gran lunga storto perchè a causa di un errore di sistema dell'ultimo minuto, la ragazza viene mandata in un paesino sperduto della Montana, dove dovrà cercare di rissollevare le sorti di un piccolo ranch in fallimento. 
Altro che grattacieli e boutique, Whitefish è circondata solo da campi e cavalli; il wifi si trova solo nel pub e la gente non sa nemmeno cosa sia una rivista di moda. Così Judy, con le sue quattro valigie di Louis Vuitton, il santino di Giorgio Armani e il quadro con raffigurate le sue due guru Donatella Versace e Anna Wintour (con cui parla continuamente), si ritrova in un incubo, che non fa che peggiorare quando si rende conta di non aver idea di come migliorare la situazione economica del ranch.


Ma una cosa positiva in tutto questo c'è, ossia la famiglia Sullivan presso cui lavorerà: Roger, che la accoglierà a braccia aperte e spera in un suo miracolo per risolvere i problemi di affluenza turistica; Mike, il figlio più grande e dal cuore d'oro; Emmy, la furba adolescente che si rivelerà la complice della nostra protagonista e, infine, il pezzo forte, Scott. Scott Sullivan, il bel cowboy per eccellenza, che con il suo fascino ha conquistato tutti. Nonostante l'opinione contraria del resto della famiglia, sia per passione sia per esigenze economiche, ha deciso di continuare la carriera del padre e di diventare un campione di rodei, mettendo a rischio la sua vita in ogni gara. In apparenza soltanto il playboy della zona dalla bellezza statuaria, in realtà nasconde un animo ferito, che mette sempre al primo posto la famiglia e i suoi principi morali. In sostanza preparatevi a incontrare la vostra nuova crush.

Giuditta e Scott sono due poli opposti, ma non per questo l'attrazione tra i due è meno forte. Lui vede nella ragazza di città una sfida, lei fa fatica a resistere al suo fascino da ribelle. Interviene allora Emmy che non ne può più delle lamentele di tutte le ex ragazze del fratello e  propone a Giuditta un patto: le offre il massimo dei voti nel tirocinio, chiedendole in cambio di sedurre il ragazzo e di spezzargli il cuore. Judy è l'unica persona che può farcela visto che il suo unico vero amore è la moda e il suo cinismo vero gli uomini. Riuscirà a resistere a tanto fascino e alla difficile vita di campagna ? Riuscirà a trovare delle idee per risollevare le sorti di un piccolo ranch, schiacciato dalla concorrenza de vicini resort ?
Tra una figuraccia e l'altra, la nostra protagonista si rimboccherà le maniche in tutto e pian piano diventerà sempre più legata a questa famiglia e alla piccola cittadina americana. 

Ho amato tutto della storia e mi sono piaciuti moltissimo anche i personaggi secondari, in particolar modo mi piacerebbe davvero sapere di più su Mike, il bel fratello con la testa sulle spalle, e spero che anche un'altra ship si realizzi bene. Incrocio le dita per un eventuale seguito o spin-off.

VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

2 commenti:

  1. Wow mi ispira tantissimo questo libro! Bellissima recensione 😍

    RispondiElimina
  2. grazie mille! Io l'ho amato troppo. Ho un debole per queste storie

    RispondiElimina