venerdì 5 ottobre 2018

RECENSIONE "IL BUCO NEL CIELO"

Buongiorno lettori e buon venerdì. Siete pronti per il weekend?
Oggi vi parlo di Il Buco Nel Cielo di Giulia Testagrossa, un  libro pubblicato da poco dalla casa editrice Book a book, che ringrazio per la loro gentilezza e per avermi inviato una copia.


Titolo: Il Buco Nel Cielo 
Autrice: Giulia Testagrossa
Casa Editrice: Book a book
Genere: Narrativa
Pagine: 104
Prezzo: 12,00


TRAMA
Il 17 ottobre dell'anno 2020 tutti i telegiornali trasmettono le immagini, subito virali, di un terribile evento catastrofico: si è creato un buco nell'atmosfera. Lo squarcio è proprio sopra la testa degli americani e l'ossigeno si sta disperdendo nello spazio. Scoppia il finimondo: i russi danno la colpa ai giapponesi, i giapponesi puntano il dito contro i coreani; il traffico aereo va in tilt e il costo delle bombole d'ossigeno sale alle stelle. I protagonisti del romanzo sono gli strani abitanti di un condominio in corso Casale, proprio nel centro di Torino, alle prese con il fantomatico buco nel cielo: l'anziano signor Losco, che si barrica nel suo appartamento dopo aver affogato il gatto della moglie e aver rubato tutte le piante dei vicini; Elisa, la portinaia con disturbi ossessivo-compulsivi, che vive indossando un paio di guanti per non contaminarsi; Giorgia, la moglie insoddisfatta che scrive una lettera a una vecchia amica per scusarsi di averle rubato il fidanzato dell'epoca, e tanti altri. Nelle settimane che seguono l'annuncio della fine del mondo, i personaggi si scontrano, le loro vite si intrecciano e non saranno più le stesse.


RECENSIONE

Se scopriste da un giorno all'altro che la vita sulla Terra è al capolineo, come reagireste?

Giulia ha cercato di raccontare in poche pagine tutte le possibili reazioni umane di fronte a una sorta di apocalisse moderna, la scoperta di un "buco" nell'atmosfera che potrebbe determinare l'estinzione di ogni essere vivente che necessiti ossigeno per vivere. Un'opera e una visione che ci dovrebbe far riflettere sul nostro comportamento e sulle nostre scelte quotidiane, non solo quelle che a livello mondiale potrebbero comportare dei problemi ( inquinamento, creazioni di armi ecc), ma sopratutto i nostri rapporti con le persone che frequentiamo ogni giorno.

La storia è divisa in circa 10 capitoli (con l'aggiunta di prologo ed epilogo), ognuno ambientato in uno degli appartamenti di un tranquillo condominio di corso Casale, a Torino,; tuttavia, nessuna vicenda è separata  dalle altre: infatti, l'autrice crea una sorta di grande intreccio ,mettendo in evidenza come le vite dei personaggi entrino in collisione e si influenzino di continuo,  cosa più evidente nell'eccezionale clima apocalittico, dove ogni elemento di quotidianità e routine viene sconvolto e ogni decisione presa viene messa in discussione.

Possiamo definire questo libro un dispotico molto realistico, un esperimento che analizza un microcosmo ma che essere allargato per tutta la popolazione proprio perché sceglie di rappresentare uno spaccato di società, in cui possiamo osservare persone di ogni età e sesso, con mentalità e lavori molto diversi.

Abbiamo l'uomo anziano ormai rimasto solo che diventa egoista e paranoico, rinchiudendosi nell'appartamento. C'è il ragazzino a cui hanno cercato di impedire di guardare il telegiornale, ma che riesce a scoprire la terribile notizia che ha sconvolto gli adulti e dopo esserne rimasto scioccato, si prende la responsabilità di proteggere almeno l' amico dalla paura dell'incerto futuro. La donna ormai insoddisfatta della sua vita e che decide sia il momento giusto per riallacciare i contatti con il passato. C'è anche il ragazzo "nerd" che reagisce facendo maratone di serie tv e film sulla fine del mondo, alla ricerca di una soluzione. Proprio quest'ultimo mi ha divertito anche grazie  alla memorabile battuta in cui si lamenta di non poter vedere la nuova stagione di "Game of Thrones". 
Insomma abbiamo una visione molto completa e variegata in questo grande racconto dal finale non scontato e con una bella evoluzione di tutti i personaggi, il tutto descritto in modo scorrevole e piacevole. Libro consigliatissimo, sopratutto perché, nella sua brevità, vi farà riflettere. 


VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️

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