giovedì 20 settembre 2018

RECENSIONE "BIBURY'S SWEET"

Buongiorno lettori, so che molti di voi la stavano aspettando ed eccola qui, la recensione di Bibury's Sweet della carinissima Giuliana Tunzi, che ringrazio molto per avermi mandato la copia. Innanzitutto facciamo un grandissimo apprezzamento a questa copertina stupenda sia per la scelta dell'immagine super azzeccata, sia per i bellissimi colori.


Titolo: Bibury's Sweet
Autrice: Giuliana Tunzi
Casa Editrice: Autopubblicato
Genere: Romanzo Rosa Ya
Pagine: 330
Prezzo: 10,54


TRAMA
Dall’autrice di Empty, il potere, l’affascinante e tormentata storia d’amore tra Elizabeth Miller e Jude Oldem. A fare da cornice, la deliziosa pasticceria “Bibury’s Sweet” e la cittadina inglese di Bibury, tanto romantica quanto rumorosa, i cui abitanti fanno da coro, affatto tragico e invece spumeggiante e divertente, ad ogni avventura. Non lontano da una Londra lussureggiante e sfarzosa, peripezie d’ogni sorta e mille vicissitudini osteggiano l’amore segreto dei due protagonisti: riusciranno a vincere e ribaltare il loro ineluttabile destino?

RECENSIONE
"<Non ti sembra che tutto sia sbagliato? Il momento sbagliato, il posto sbagliato, il tempo sbagliato? Come se in realtà il destino non voglia farci stare insieme?>
<Se pensi questo, allora aspettiamo insieme che il tempo si stufi di noi e ci lasci essere felici.>"


Questo è uno di quei libri che è arrivato al momento giusto; avevo proprio voglia di leggere un bel romanzo rosa che mi facesse sognare, divertire e anche un po' soffrire, ma sopratutto che garantisse i clichè che mi piacciono senza essere banale: Birbury's Sweet si è rivelata la lettura ideale, capace di sorprendermi fin dalle prime pagine. Infatti, nelle tre pagine di prologo ci troviamo di fronte a una situazione degna quasi di un thiller, il cui velo di mistero si manterrà fino alle ultimissime pagine.

"Nonostante tutto quello che ho passato, la cosa che più mi terrorizza è il tempo. Il tempo che passa e porta i suoi cambiamenti, e allora ho capito: niente resta invariato. Cresciamo, cambiamo, invecchiamo. Ci troveremo a subire delle decisioni nella vita, ma prenderemo anche quelle giuste che rovesceranno in positivo la nostra esistenza."

Giuliana non ci parla solo di una travagliata storia d'amore ma anche di tantissimi temi come la famiglia, l'amicizia, la vita in un "claustrofobico" paesino di provincia, arrivando a toccare anche temi un po' più difficili ma con una grandissima leggerezza.

Una delle cose più interessanti è appunto l'ambientazione. Bibury è uno di quei tipici paesi rurali non molto lontano da Londra, dove le famiglie sono le stesse da generazioni e tutti si conoscono da sempre, per questo la privacy è un miraggio e spesso le opinioni dei concittadini possono risultare pesanti.. Nei weekend, diventa un importante centro turistico, pieno di persone che vogliono fuggire dalla solita routine, affascinati dalla pittoresca atmosfera e dalle numerose feste organizzate dal sindaco, ma la differenza rispetto allo stile di vita della metropoli si sente molto.

"Sì ma Londra sarà la stessa anche settimana prossima, mentre Bibury avrà già cambiato festa! (…) Eravamo sotto lo stesso cielo, in fondo non così distanti. Potevamo vedere le stesse stelle, la stessa luna, e sentirci ugualmente vicini."

La nostra protagonista è Elizabeth Miller detta Liz, una ragazza di 26 anni, che vive insieme ai genitori e alla sua scatenata sorella adolescente. La sua grande passione sono i dolci e così,terminati gli studi, ha deciso di investire nel suo futuro aprendo, insieme alla sua migliore amica Alice, l'unica pasticceria della sua città, il Bibury's Sweet, sperando un giorno di trasformarlo in una catena più grande. Liz è una ragazza con la testa sulle spalle, dolce, gentile e divertente, sempre pronta ad aiutare le persone a cui tiene, ma è anche capace di dimostrare il suo caratterino e la sua forza quando è necessario. E' soddisfatta della sua vita semplice e tranquilla nella campagna inglese, circondata dagli amici di sempre e dai suoi amati dolci, anche se, da quando si è lasciata con Carter, lo storico e popolare fidanzato, ha iniziato a diventare insofferente ai pettegolezzi e alle aspettative dei concittadini.

"<Se tu potessi scegliere di essere una qualsiasi cosa, cosa sceglieresti?>
<Una colonna sonora! Vorrei essere quella dolce melodia che accompagna una giornata brutta o stupenda. Vorrei poter trasmettere qualcosa alle persone affinchè non si sentano mai sole. Vorrei essere quel motivetto da fischiettare quando tutto va a rotoli per riportare il sorriso o evocare un bel ricordo.>”

La sua solita routine viene scombussolata dall'arrivo di Ellie, una carissima amica della madre; essendo in trattative per il divorzio, ha deciso di tornare nel suo paese di origine insieme al figlio Jude e sarà la stessa famiglia Miller ad ospitarli per un po'. Jude Oldem è il classico londinese snob, arrogante e un po' scontroso sopratutto nei confronti della ragazza, mentre si dimostra più gentile con la sorellina di Liz, sempre pronto ad aiutare a rimetterla in riga e a risolvere i suoi problemi d'amore. In realtà quella che mostra è solo una maschera che indossa per non farsi avvicinare troppo, ma il suo animo nobile riesce sempre a emergere dai piccoli spiragli con un piccolo sorriso nascosto o un gesto spontaneo.

"Con te è diverso. Ho capito che stavi diventando importante giorno dopo giorno e pian piano mi hai fatto provare sentimenti intensi e contrastanti. Mi sento diversa e non so questo cosa significhi ma mi piace la versione di me quando sta con te."

Tra Liz e Jude scatta fin da subito una forte antipatia reciproca. Se all'inizio lei prova ad essere gentile e ospitale, l'atteggiamento e i pregiudizi del ragazzo di città non le vanno giù e i battibecchi tra i due diventano leggendari, sopratutto considerando il carattere tranquillo della pasticcera. Ma si sa, il passo tra l'odio e l'amore è piccolo e ben presto entrambi cascheranno nella trappola di Cupido e si faranno trasportare dai sentimenti.

"Quel che volevo dirgli è che nel suo sguardo mi ero sentita protetta più di quanto qualsiasi altra persona avesse mai fatto."
......
"Jude mi ha portato la cosa più bella che bella che potessi aspettarmi dalla vita: il sorriso."

Liz dovrà cercare di trovare di nuovo un equilibrio tra il suo ex che cerca di riconquistarla e il nuovo arrivato che senza volerlo ha catturato il suo cuore e la sta cambiando, a tal punto da essere disposta a frequentarlo contro la volontà delle loro famiglie e di nascosto dal caotico paese. Tuttavia, le difficoltà e gli ostacoli sono sempre dietro l'angolo; entrambi  hanno le loro insicurezze e una relazione a distanza può risultare difficile da provare.
Nel frattempo la nostra protagonista deve gestire le pazzie della sorella, una pasticceria sempre piena e sotto gli occhi di tutti e, inoltre, anche un personaggio dal passato la aiuterà a prendere delle importanti scelte sul suo futuro.

"Voglio vedere così tante cose che non basterebbe una vita
per riuscirci! Però, sai una cosa? Per me è importante
la parola "casa". Voglio viaggiare per poi tornare
a casa mia, che è quel luogo in cui ci si sente bene."


Un continuo susseguirsi di drammi quasi stile soap opera e colpi di scena inaspettati, battibecchi che si trasformano in scene romantiche e incomprensioni che separano la nostra giovane coppia, il tutto è descritto con uno stile molto scorrevole e coinvolgente.
La narrazione, infatti,è fatta in prima persona, dal punto di vista della protagonista femminile e in questo  modo riusciamo a immedesimarci nelle sue scelte e viviamo insieme a lei le varie situazioni.

"Era lui, quel fiocco di neve. Così freddo in apparenza, ma così bello da vedere, così difficile da salvaguardare. Jude era apparso nella mia vita con la stessa velocità con cui cadeva la neve ed era venuto a portare freschezza. Era il regalo migliore che potessi aspettarmi e lo avrei custodito per sempre"

Il libro mi è piaciuto davvero tantissimo, mi ha ricordato un po' i divertenti libri di Anna Premoli con l'aggiunta di una suspanse da giallo e non posso fare a meno di sottolineare come l'amore tra i nostri due protagonisti mi ha ricordato quello tra Elizabeth Bennet e Mr Darcy, così travagliato e pieno di pregiudizi infondati. Un grande merito va a questa giovane scrittrice che è riuscita a dare grande intensità anche a tutti i personaggi secondari e al loro mondo parallelo, che gioca tuttavia un ruolo centrale nella vita della nostra coppia.

"Non importa per quanto tempo saremo distanti,
perché io sarò sempre qui ad aspettarti."

VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.5

1 commento:

  1. Trovo la tua recensione precisa ed attenta, molto ben strutturata! Mi e’ piaciuta! E mi hai incuriosita!

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