sabato 29 febbraio 2020

RECENSIONE "TI AMO MA NON TI CREDO e TI AMO MA NON TI PERDONO" di Rachel Van Dyken

Buongiorno lettori! Oggi vi porto la prima e la seconda recensione del TrashTime tour, un Instagram tour totalmente a tema romance che ho organizzato insieme alle mie compagne di trash preferite, Valeria di @valerytikappa e Francesca di @psiedoll. A Gennaio abbiamo letto il primo libro insieme e la scelta non poteva non ricadere sulla nuova uscita Editrice Nord, che ringrazio per la copia: Ti amo ma non ti credo di Rachel Van Dyken e subito dopo non potevamo non leggere anche il suo companion Ti amo ma non ti perdono. Bando alle ciance, vi parlo della duologia.

Titolo:Ti amo ma non ti credo 
Autrice: Rachel Van Dyken
Casa Editrice: Editrice Nord
Serie: Liars Ink #1
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 317
Prezzo: 16,00

TRAMA
Quando il suo grande amore, Jessie Beckett, ha preferito la carriera a lei, Blaire ha imparato la lezione: gli uomini ti deludono sempre. Perciò ne ha sposato uno da cui non si aspettava nulla. Un tipo noioso e fedele. O almeno così credeva, prima di trovarlo a letto con la sua migliore amica. È stato allora che ha creato la Dirty Ex, un'agenzia d'investigazione privata che raccoglie prove su quei lupi travestiti da agnelli che si prendono gioco delle donne innamorate. Inutile a dirsi, finora tutti i timori delle clienti si sono rivelati fondati. Ma le cose cambiano non appena le viene richiesto di indagare proprio su Jessie. Blaire stenta a credere che quel ragazzo gentile si sia trasformato in un farabutto, eppure il sospetto sembrerebbe confermato persino dal migliore amico di lui, Colin, che un giorno si presenta alla sua porta e si offre di aiutarla. Colin è sfacciato, manipolatore e arrogante. Tuttavia c'è qualcosa in lui che le impedisce di liquidarlo in malo modo. Sarà per quel suo sguardo magnetico, per la gentilezza nascosta dietro la facciata da sbruffone, per il sorriso capace di abbattere anche le difese più impenetrabili. A poco a poco, Blaire si ritrova in balia di sentimenti che non provava da moltissimi anni e che le fanno mettere in dubbio tutte le sue certezze sugli uomini. Riuscirà a rischiare il tutto per tutto o la paura di soffrire le toglierà l'occasione di essere davvero felice?

RECENSIONE
Primo volume della serie companion  Liars Inc (leggermente collegata dal punto di vista dei personaggi alla duologia Wingmen Inc che ho amato e che è uscita in Italia un paio di anni fa con i nomi di L'amore è un gioco pericoloso e L'amore è una sfida meravigliosa), si tratta di un contemporary romance abbastanza spicy, uno di quei Romanzi rosa che non si può fare a meno di divorare in una serata. Che la Van Dyken scrive benissimo, ne ho avuto un’altra conferma e non vedo l’ora di recuperare anche altri suoi romanzi, sopratutto il “sequel” di questo, perché ho già iniziato a shippare la nuova coppia .
“Ti amo ma non ti credo “ è quel tipo di trash buono che ti fa staccare da tutto per un paio di ore e che sopratutto aiuta ad uscire dal blocco del lettore. La penna dell’autrice è ironica, ma anche riflessiva, capace di creare dei personaggi a tutto tondo, figure che non possiamo fare a meno di adorare dal primo secondo (beh qualcuno anche no in realtà ahha) e che pagina dopo pagina crescono. 

La protagonista dopo essere stata tradita dal marito crea una società con una nuova amica anche lei rimasta scottata e si occupano così di smascherare i tradimenti di chi le ingaggia, come delle investigatrici private, ma con l’Idea di “vendicarsi” in prima persona, facendo addirittura da esca in diretta Facebook.  Il nuovo ingaggio porterà Blair a fare i conti con un suo ex. La narrazione segue tre Pov proprio perché al centro della trama c’è un triangolo amoroso che coinvolge Blair, il suo ex sportivo internazionale (Jessie) e il ricco migliore amico di quest’ultimo, Colin, che diventerà l’improbabile alleato/ amante della protagonista.  Ah, vi innamorerete di Colin, il playboy tatuato con un cuore d’oro.  Tuttavia fin dall’inizio capiamo che una parte del triangolo è inserita giusto perché la protagonista aveva delle questioni irrisolte e la ship è una sola. Blair è una protagonista forte, ma che spesso si sottovaluta, è intraprendente, ma è anche sempre al centro di situazioni un po’ assurde che creano scenette comiche che adorerete.

VOTO
⭐️⭐️⭐️.75

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Titolo:Ti amo ma non ti perdono
Autrice: Rachel Van Dyken
Casa Editrice: Editrice Nord
Serie: Liars Ink #2
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 324
Prezzo: 16,00
TRAMA

Regola numero uno: non ti puoi fidare degli uomini. Regola numero due: tu non fai testo.

Un tempo Isla aveva fiducia nelle persone. Ma il tradimento del marito ha cambiato tutto, spingendola a fondare la Dirty Exes, un’agenzia d’investigazione che raccoglie prove dell’infedeltà degli uomini. Prove che non sono mai mancate, tranne che in un caso: quello di Jessie Beckett, ex star del football, il cui matrimonio e reputazione sono stati rovinati proprio dalle indagini di Isla. E adesso Jessie minaccia di farle causa e di distruggere così la Dirty Exes. Per evitare che un solo errore mandi in frantumi il suo lavoro, Isla propone a Jessie un patto: se lei riuscirà a riabilitare il suo nome, lui seppellirà l’ascia di guerra. E non c’è niente di meglio di una romantica storia d’amore per riconquistare il cuore dei fan, perciò loro due dovranno fingersi fidanzati, con tanto di anello col brillante e baci a beneficio dei paparazzi. Isla però si rende conto troppo tardi che quel piano potrebbe avere un risvolto imprevisto. Perché a volte non è semplice distinguere il confine che separa la finzione dalla verità. E dietro quell’apparenza dura e scostante, Jessie nasconde un animo sensibile, un gran senso dell’umorismo e una generosità inaspettata. Isla riuscirà a trasformare l’inganno di pochi giorni nella realtà di una vita o l’amore rimarrà un sogno da cui sarà costretta a svegliarsi?

RECENSIONE
Ti amo ma non ti perdono è il secondo volume della serie e, anche se companion autonclusivo riguardante una coppia diversa, consiglio di leggerlo dopo il primo poichè vi è un preciso ordine temporale e dal momento che il protagonista maschile di questa storia era il terzo incomodo del primo volume. Questo sequel mi è piaciuto di più del primo, sia perché compare una coppia hate to love con il cliché del finto fidanzamento(sapete quanto adori questi due elementi nei romance) sia in generale la storia mi ha catturato leggermente di più. Le vicende sono narrate da due punti di vista e anche questa volta vi ritroverete a divorare il romanzo in una serata, poiché super scorrevole, un'ottima commedia romantica dallo stile trash, divertente, spicy ed eccentrico, sopratutto un personaggio secondario, la nonna della protagonista femminile vi farà sentir male con le sue idee per migliorare la situazione amoroso della nipote.


Da un lato c'è Jesse con il suo mondo in bianco e nero, l'affascinante ex atleta che nel primo libro non ci aveva convinto del tutto, ora svela veramente sè stesso, i motivi che lo hanno portato ad avere determinati atteggiamenti; dall'altro abbiamo Isla, con la sua lingua affilata, un terremoto dal colore rosso nella vita apparentemente perfetta del personaggio maschile. Jesse è furioso a causa di come l'ex moglie grazie all'agenzia di Isla e Blair sia riuscito a rovinagli del tutto la reputazione, facendogli perdere l'unica cosa a cui teneva, perciò ha deciso che farà di tutto per vendicarsi. Il destino ci mette lo zampino e i due si dovranno fingere fidanzati per risolvere ognuno e i propri problemi e mettere fine a questa faida tra due testardi che non capiscono che il velo tra odio e amore è così sottile. Inutile dire che la tensione è alle stelle, battibecchi e dispetti sono sempre dietro l'angolo, ma ben presto la relazione tra i due diventa molto più profonda di quella tra due nemici che scelgono di fingere di star insieme. Praticamente tutti i loro conoscenti si rendono conto di come siano perfetti l'uno per l'altra, peccato che gli imprevisti non mancano, i segret tornano a galla e mettono tutti in bilico.

VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.25

1 commento:

  1. Non ho mai letto nulla della Van Dyken, ma visto che ultimamente mi sto piano piano facendo strada nel genere New Adult non vedo l'ora di recuperare anche qualche suo romanzo! Tra questi due mi intriga maggiormente il secondo, ma anche l'altro non sembra male 😉

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