martedì 14 aprile 2020

RECENSIONE "BRINDILLE" vol. 1 e 2

Buongiorno lettori. In questa giornata di pioggia vi voglio parlare di due delle mie ultime letture, ossia il primo e il secondo volume di una duologia a fumetti: Brindelle di Frédéric Brrémaud nell'edizione italiana pubblicata dalla SaldaPress che ringrazio per avermi spedito la copia. Di seguito vi recensisco entrambi ma vi metto solo trama e scheda del primo libro.

Titolo: Brindelle- I cacciatori delle ombre 
Autori: Frédéric Brrémaud, Bertolucci, Vitali
Casa Editrice: SaldaPress 
Serie: Brindelle #1
Genere: Fumetto Fantasy, Romanzo di Formazione
Pagine: 95
Prezzo: 19,90
TRAMA
Brindille ha perso la memoria. Potrebbe rimanere al sicuro nel villaggio che l'ha accolta, ma il richiamo della verità è troppo forte. Non sa se è una strega o una fata, non conosce l'origine dei suoi misteriosi poteri... sa soltanto che, per capire chi è davvero, dovrà affrontare il suo destino. «I cacciatori di ombre» è la prima parte di «Brindille», un'opera di formazione fantasy creata da Frédéric Brrémaud e Federico Bertolucci.

RECENSIONE
Mi sono totalmente innamorata a prima vista delle copertine di questi due fumetti e dopo averli letti, posso confermare che sono due gioiellini sia per la grafica sia per la storia che ci viene narrata. E' un fumetto semplice, ma d'impatto, un testo che ha un qualcosa di poetico, un vero e proprio percorso visivo che porta il lettore a un finale metaforico totalmente inaspettato. Lo stile è molto fiabesco, sia per l'ambientazione scelta che è composta da boschi, piccoli villaggi di creature o ruscelli, sia dal punto di vista della trama che ricorda un po' le classiche vicende delle avventure di un giovane eroe alle prese con un pizzico di mistero e con lo scontro finale tra il bene e il male. 

Abbiamo una fanciulla dai lunghi capelli biondi che si ritrova senza memoria in un luogo sperduto e viene salvata da alcune buffe creature che vivono in un piccolo villaggio. Non sa chi è, nè quali sono i suoi poteri, e appena recupera le forze si ritrova di nuovo sola poichè tutte le creature sono scappate dopo aver scoperto che lei è perseguitata da questi misteriosi cacciatori di ombre. La ragazza si addentra allora nel bosco dove pensa di trovare delle risposte e lì incontra il suo compagno di viaggio, colui che le darà qualche vaga informazione e la proteggerà per tutto il percorso: un lupo, una figura che inizialmente appare come da tradizione essere il cattivo e che, invece, sarà l'amico fidato, il guardiano, la spalla su cui contare.

Brindille deve compiere un viaggio fisico attraverso queste terre verdi, ma sopratutto mentale alla ricerca di sè stessa, della verità sul perché è inseguita dai cattivi e sopratutto il suo obiettivo è superare la paura prima della grande battaglia finale.  Si tratta perciò di un romanzo di formazione, ma sopratutto di un Fantasy carico di metafore poiché ci troviamo in un mondo popolato da creature soprannaturali, dalle sirene agli animali parlanti fino ai cacciatori di ombre, ma anche la stessa protagonista ha una sorta di potere magico: come suggerisce il nome stesso, che le viene affibbiato dal suo compagno, è leggera come la Brina ed circondata sulla testa da delle Scintille. E' un testo illustrato davvero divinamente: i disegni delle ambientazioni sono super curati e vividi, i personaggi definiti in modo chiaro in ogni loro emozione e i colori sono in hd, prevalgono i toni freddi della natura quali il verde e il celeste, tranne le scene in cui ci vengono mostrati i cattivi nel loro campo di battaglia, dove troviamo il rosso e il nero. Vi innamorerete di ogni singolo tavola e di come le scene si incastrano tra di loro in parte sovrapponendosi in questa favola moderna dal sapore dolce amaro.

A differenza delle altre poche Graphic Novel che ho letto, Brindille è un'opera che si sviluppa quasi totalmente tramite le immagini stesse: le didascalia sono veramente poche e molto secche, cogliamo ogni evento e ogni pensiero del personaggio attraverso le loro rappresentazioni grafiche, ma questo può creare qualche piccola difficoltà a capire per bene tutta la trama, perciò effettivamente avrei preferito qualche dialogo in più. Di per sé sono appunto due testi piuttosto brevi, circa 100 pagine l'uno, compresi alcuni schizzi finali e questa è forse l'unica cosa negativa che ho da dire; mi sarebbe piaciuto avere qualche tavola e descrizione in più, tanto mi sono affezionata alla protagonista e alla sua avventura. Ammetto di essermi un po' commossa sul finale, perciò non posso che consigliarvela, un fumetto perfetto per i più piccini vista la semplicità e lo stile, ma che ameranno anche agli adulti fan dei racconti a favola.


VOTO
primo⭐️⭐️⭐️⭐️.5
secondo ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️


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