lunedì 1 luglio 2019

RECENSIONE "SADIE" di Courtney Summers

Buongiorno lettori e ben trovati. Oggi vi parlo dell'ultimo romanzo che ho terminato due giorni fa e che mi ha letteralmente catturata ma sopratutto sconvolta: si tratta di Sadie di Courtney Summers, una nuovissima uscita della Rizzoli, che ringrazio infinitamente per avermi inviato una copia del romanzo. 

Titolo: Sadie 
Autrice: Courtney Summers
Casa Editrice: Rizzoli
Genere: Thriller Young Adult
Pagine: 366
Prezzo: 17,00

TRAMA
Quando il popolare conduttore radiofonico West McCray riceve una telefonata da una donna che lo implora di cercare Sadie Hunter, diciannove anni, scomparsa da alcuni mesi, l’uomo non è davvero convinto che quella sarà una storia da raccontare: è tristemente consapevole che di ragazze scomparse ce ne siano molte, troppe, ogni giorno. Ma quando viene a sapere che Sadie si è allontanata da casa dopo il brutale omicidio irrisolto della sorella Mattie, tredici anni, parte alla volta di Cold Creek, Colorado, per cercare di saperne di più .Sadie non ha idea che la sua storia stia per diventare il soggetto di un podcast di successo seguito da una costa all’altra degli Stati Uniti. Tutto ciò che vuole è vendetta: armata di un coltello a serramanico e del suo lacerante dolore, Sadie colleziona una serie di confusi indizi che seguono le tracce dell’uomo che è convinta abbia ucciso la sorella.Mentre West ricostruisce il viaggio di Sadie, ritrovandosi sempre più coinvolto dalla storia della ragazza e ossessionato dal pensiero di ritrovarla, un mistero inquietante comincia a prendere forma e a svelarsi. Riuscirà West a ricomporre il puzzle della verità prima che per Sadie sia troppo tardi? Alternando le puntate del podcast alla lucida voce di Sadie, che racconta in prima persona la sua caccia all’uomo, Courtney Summers ci regala una storia struggente che resta sulla pelle ben oltre la sua ultima pagina.

RECENSIONE
"Una storia che come tante inizia con la morte di una ragazza"

Io non so ancora che dire su questo incredibile romanzo che mi sconvolto e distrutto in mille pezzettini, lasciandomi a bocca aperta e svuotata. Ho scoperto Sadie l'anno scorso grazie ad alcune pagine instagram americane e mi sono innamorata della copertina, che penso sia davvero una delle più belle che ho visto negli ultimi anni e, dopo averlo letto posso riconfermare la sua perfezione. Premetto che non sapevo assolutamente nulla sulla trama, se non il fatto che fosse uno Ya mistery, genere letterario a cui mi sono avvicinata da poco e che mi sta piacendo moltissimo. Lo avevo messo subito in wish list praticamente a scatola chiusa e quando qualche mese fa ho scoperto che la Rizzoli lo avrebbe portato in Italia, per lo più con la stessa cover, ho fatto i salti di gioia. Appena mi è arrivata la copia mi sono subito messa a leggerlo perché dovevo sapere di cosa parlasse, avevo bisogno di capire come mai tutti erano rimasti ammaliati dallo stile della Summers e questo mi ha portato a divorarlo in meno di 24 ore. 

Incredibile, terribile e geniale: queste sono le prime tre parole che mi vengono di getto per esprimere la mia opinione. Un libro che si merita 5 stelle piene e che rientrerà nei preferiti di quest'anno. Vi metto in guardia però perché le tematiche di cui la Summers ci parla non sono una passeggiata, anche se raccontate con uno stile super fluido e accattivante. Credo che questa sia quel genere di storia che devono leggere tutti, indipendentemente se siete fan dei thriller oppure no, non importa nemmeno se siete ragazzi o adulti, Sadie è uno Ya solo perché la protagonista è una giovane diciannovenne, ma la storia va oltre. Quando un romanzo è buono lo si dice a prescindere dal genere e e questo lo è, anzi  pere me ha un impatto sullo stile di La Ragazza del Treno per intenderci. 

Mentre vi scrivo questa recensione sento che mi mancano le parole giuste per parlarne come meriterebbe, proprio perché si deve leggere il romanzo nella sua completezza per riuscire a capire veramente cosa voglio dire e temo che anche dicendo solo qualche parola sulla trama rischio di rovinarvi la lettura svelando troppo. Non è un racconto semplice da digerire; ci sono tante tematiche forti, sofferte e violenza così attuali che non possono essere ignorate, ma sopratutto l'autrice riesce a renderle in modo magistrale, con realismo ma delicatezza, scavando a fondo nelle vicende, ma lasciando allo stesso tempo degli elementi sfumati nella nostra mente, perché il lettore vuole sapere, vuole scoprire ogni mistero, ma allo stesso tempo preferirebbe non conoscere veramente cosa è accaduto alle povere ragazze protagoniste. 

Sadie è un'opera che si legge tutta di un fiato, che ti imprigiona nelle pagine cariche di tensione e mistero, in questa grande indagine dai tratti un po' cinematografici narrata con uno stile unico: la scrittrice sceglie di alternare capitoli in prima persona in cui la ragazza ci racconta la sua vicenda, a capitoli che sono trascrizioni di registrazioni per una nuova serie di podcast tenuta da un famoso radiofonico, che si trova a indagare sulla scomparsa di una ragazza e sul precedente omicidio della sua sorellina. L'uso di queste due linee temporali, quello di Sadie e quello di West McCray, è una scelta geniale e che rende la storia più intensa e più carica di adrenalina, permettendoci di scoprire a piccoli pezzi una verità struggente e sconvolgente. 
Sadie mi ha preso totalmente alla sprovvista, non mi aspettavo che la storia trattasse determinati temi e sopratutto non mi aspettavo un finale così, ma ho apprezzato ogni scelta, quindi leggete questo libro perchè non ve ne pentirete.

VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

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