lunedì 3 agosto 2020

Recensione "Il Principe di Park Avenue" di Louise Bay

Buongiorno readers. Vi avevo detto che agosto sarebbe stato un mese carico di recensioni, perché anche se in realtà avevo pensato di rallentare un po' i ritmi, in queste settimane ho letto tantissimo e ho molti nuovi arrivi di cui vi voglio parlare. Ad esempio oggi è il tempo di postarvi la recensione di Il Principe di Park Avenue che ho letto per il TuttoinWLTour insieme alle mie compagne di avventura. Ringrazio la casa editrice per avermi inviato il romanzo.

Titolo: Il Principe di Park Avenue
Autrice: Louise Bay
Casa Editrice: Always Publishing
Genere: Contemporary Romance, Erotic
Pagine: 290
Prezzo: 13,90

TRAMA
È il Principe di Park Avenue, ma lei regna sul suo cuore. Sam Shaw è un imprenditore immobiliare astuto e calcolatore. Rimasto orfano in giovane età, Sam ha costruito il suo impero contando solo sulle sue forze. Affascinante e seducente, è capace di conquistare le donne con la stessa abilità con cui riesce a concludere un affare. La sua unica regola? Non innamorarsi. Soprattutto, non della bellissima Grace Astor, principessa dell'alta società di Manhattan e proprietaria di una galleria d'arte. Sam si imbatte in lei quando va in cerca di quadri per impreziosire il suo appartamento di Park Avenue, e nessuno dei due si aspettava l'istantanea attrazione che li travolge al primo sguardo. Una notte è tutto ciò che Sam e Grace condividono, ma una notte non basta. Sam, che tiene le persone a distanza dal suo cuore consumato dal dolore della perdita, non riesce a ignorare l'interesse per la brillante donna che sembra farsi beffe dei lussi, privilegiando il duro lavoro e la passione per l'arte. Tuttavia, il desiderio di zittire la bocca impertinente di Grace con baci infuocati non basta ad abbattere le barriere erette da Sam per proteggersi dalla sofferenza. Ma lui non si accorge che il ghiaccio intorno al suo cuore si sta già irrimediabilmente sciogliendo. Riuscirà a capire che l'amore non lo distruggerà, bensì lo renderà più forte, prima che sia troppo tardi?
RECENSIONE

Si tratta di un contemporary Romance abbastanza vicino all’erotic, secondo di una serie di companion autoconclusivi. Io non ho letto il primo volume, ne avevo sentito parlare molto bene e per questo ho subito accettato di leggere quest'altra opera. Essendo storie con protagonisti diversi non è obbligatorio leggere entrambi, infatti, io non ho avuto problemi, forse l'unica cosa è che vi spoilerate alcuni elementi di epilogo del primo volume, ma ammettiamo che alla fine in un romanzo rosa non è un grande problema, visto che più o meno sono tutte dinamiche da happy ending. Di per se’ la lettura non mi è dispiaciuta, lo stile è molto scorrevole, l’autrice ci parla una storia d’amore ambientata nell’élite di New York con particolare attenzione al mondo della pittura poiché la protagonista femminile, Grace, è figlia di una ricca famiglia della metropoli che sta inseguendo il suo sogno di aprire una galleria d’arte. 



Proprio durante la serata di apertura la giovane dal cuore infranto a causa dell’ex, conosce Sam, un affascinante miliardario che vuole trovare un nuovo investimento e, invece, incontra l’unica donna capace di risvegliare un minimo di affetto in lui. Nonostante l’apparenza forte e determinata, Sam ha un passato difficile, rimasto orfano giovanissimo e cresciuto nella povertà, non lega con nulla, a tal punto da non volere nemmeno abbellire di mobili il suo nuovo lussuoso appartamento, almeno finché non lo convince questa interessante gallerista dai capelli biondi. Due figure con un background molto diverso, entrambi con dei problemi irrisolti, ma che si ritrovano senza volerlo a vivere un appassionante relazione. 

Il testo si divora davvero in pochissimo, ma ci sono alcune cose che non mi hanno convinto, sia riguardo certi atteggiamenti dei personaggi troppi impulsivi e assurdi, sia dal punto di vista della trama che a mio parere poteva essere sviluppata molto di più. Veniva presentato come una favola moderna, per alcuni versi ci sono dei grandi gesti da fiaba tra il principe e la principessa di Park Avenue, ma allo stesso tempo mi aspettavo un qualcosa di diverso, più romantico e sentimentale. Un libro che ha diviso le lettrici tra chi lo ha amato e chi lo ha odiato e ancora una volta io sono la voce in mezzo alle due parti, ormai avete capito che non sono un'estremista nei giudizi. Quindi una lettura carina, ma che poteva dare molto di più. 


VOTO

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