Buon pomeriggio lettori. Oggi finalmente vi posso lasciare una breve e spoiler free recensione di Darkdawn, o meglio Nevernight Alba Oscura, capitolo finale di questa meravigliosa trilogia fantasy di Jay Kristoff edita Mondadori Oscar Vault. Ringrazio dal profondo del mio cuore l'autore e sopratutto la casa editrice per avermi omaggiato dei romanzi e per aver permesso ai suoi lettori di poter incontrare dal vivo questo incredibile scrittore nei due incontri organizzati in Italia. Contiene spoiler sui precedenti volumi.
Titolo: Nevernight Alba Oscura
Autore: Jay Kristoff
Casa Editrice: Mondadori Oscar Vault
Serie: Nevernight #3
Genere: New Adult Fantasy
Prezzo: 20,00
Pagine: 524
TRAMAMia Corvere, gladiatii, schiava fuggiasca e infame assassina, sta scappando. Dopo i grandi giochi di Godsgrave, finiti con il più audace omicidio nella storia della Repubblica itreyana, Mia si ritrova braccata. Potrebbe non uscire viva dalla Città di Ponti e Ossa. Il suo mentore Mercurio è ora nelle mani dei suoi nemici. La sua stessa famiglia la vuole morta. Ma sotto la città, un oscuro segreto è in attesa. La notte sta per scendere sulla Repubblica, forse per l'ultima volta.
RECENSIONE
Nevernight si posiziona assolutamente nel podio delle migliori saghe fantasy che ho letto quest'anno ma anche a livelli generale nella mia vita da lettrice: sia per la trama incredibile con i suoi tantissimi colpi di scena, sia per la costruzione e l'evoluzione dei singoli personaggi, sia per lo stile ironico, imprevedibile e spietato dell'autore, sia per l'edizione super curata della Oscar Vault che per la prima volta batte perfino quelle speciali create all'estero. Per una volta siamo noi italiani i più fortunati, anche perché la trilogia ci è stata pubblicata tutta insieme e non abbiamo dovuto attendere un anno per superare quel cliffhanger finale assurdo, leggendo questo volume in contemporanea con l'uscita americana. Come sempre vi ricordo che questa NON è una serie YA, ma anzi presenta scene cruente e un linguaggio spesso volgare, per questo non adatto a un pubblico più giovane o altamente suscettibile. Superato questo scoglio che stranamente come vi ho già detto per una volta non mi ha turbato così tanto, è una saga che merita di essere letta da tutti i fan del fantasy.
Andando avanti con la lettura della trilogia gli eventi l'oscurità diventa sempre maggiore, nel cielo, nel cuore della protagonista e negli eventi a cui prende parte, le pagine si fanno sempre più violente, i colpi di scena ancora più stupefacenti e le nostre emozioni sono totalemente lasciate in balia di un autore un po' sadico e, pensate, che Jay ha ammesso che questa è la versione più soft e felice dei tre filoni originali che aveva pensato per Darkdawn. Questo terzo libro riprende esattamente dove eravamo rimasti: da un lato Mia che dopo aver vinto i Grandi Giochi, è convinta aver ucciso i due membri più potenti dello Stato, portando a compimento la sua vendetta personale e scoprendo nel mentre un membro della sua famiglia perduta, peccato che nulla è come sembra e che qualcuno è sempre un passo avanti ai suoi piani; dall'altro Ashlyn ha scoperto la verità e riesce a sfuggire per un pelo alla Chiesa Rossa, grazie all'aiuto di una vecchia conoscenza che credevamo morta, il mio amato Tric, tornato sulla Terra in una nuova forma oscura.
Questo libro ci mette in primo piano anche una grande dose di romance, anche se come solito nello stile di Jay non tutto happy ending, per la prima volta troviamo il triangolo amoroso che coinvolge il cuore della protagonista: da un lato il suo primo amore che credeva di aver perso e che ora presenta un'animo avvolto dalle tenebre che forse la può comprendere meglio, dall'altro la ragazza che da rivale era diventata la sua amante, che l'aveva aiutata nelle difficoltà a crescere. Ma chi sarà la persona che meglio può accostarsi a un personaggio così complesso? Lo scoprirete leggendo. Se volete sapere la mia, io ho sempre avuto un debole per Tric, motivo per cui anche se ho adorato la ship con Ash, tifo definitivamente per il ragazzo.
Ma non è la storia d'amore l'elemento centrale della trama, che come sempre si concentra sulla vendetta della nostra antieroina e sopratutto sul suo mettere in primo piano la Famiglia, essendo disposta a tutto per chi ama, anche a morire. Oltre a ciò, abbiamo sempre saputo che Mia non è una ragazza qualsiasi, è più della discendente dei Corvere, è più di un assassina della Chiesa Rossa, più di una schiava glatiatii vincitrice dei Grandi Giochi, lei possiede dei poteri che vengono direttamente dalla Madre ed è destinata a una missione più grande, che va oltre la dimensione umana e che la porterà a intraprendere un viaggio per terra e per mare, attraverso città e luoghi oscuri.
Accanto ai tre personaggi principali, troviamo tante vecchie conoscenze, dalle nostre solite due ombre fidate, Messer Cortese ed Eclisse, al caro Mercurio, dagli assassini della Chiesa Rossa, al console, ma accanto a questo conosciamo anche qualche interessante new entry come Jonnen, figlio dell'eterno rivale di Mia oppure Cloud, l'affascinante pirata. Questo romanzo vi travolgerà e vi farà provare così tante emozioni tutte insieme, gioia, rabbia, tristezza, in un mix che, arrivati all'ultima pagina, vi lascerà un vuoto nel cuore. Nonostante la violenza e i momenti più terribili, lo stile di Kritoff è sempre meraviglioso e riesce a calibrare il tutto senza essere pesante, con la suo abbondante dose di umorismo.
Mia è uno dei personaggi migliori che incontrerete nelle vostre letture, con la sua spietatezza e allo stesso tempo la sua fragilità, una ragazza che cresce pagina per pagina e di cui condividerete ogni pensiero, riflessione e azione in questo magico e oscuro viaggio. Mi mancherà e mi mancherà questa serie.
VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.5
Nessun commento:
Posta un commento