venerdì 26 aprile 2019

RECENSIONE "IL TRONO DI GHIACCIO"

Buongiorno lettori. Avete letto bene, finalmente sono riuscita anche io a leggere il primo volume di una delle serie ya fantasy pià amata degli ultimi anni, Il Trono di Ghiaccio di Sarah J. Maas e ringrazio ancora una volta la Oscar Vault Mondadori per avermi omaggiato di una copia. Come prevedibile il libro mi è piaciuto molto e non vedo l'ora di scoprire di più su questi personaggi e sul loro mondo.

Titolo: Il Trono di Ghiaccio
Autrice: Sarah J. Maas 
Casa Editrice: Mondadori
Serie: Throne of Glass #1
Genere: Fantasy
Pagine: 462
Prezzo: 13,00 (edizione oscar fantastica in flessibile)

TRAMA
Nessuno esce vivo dalle miniere di Endovier. Celaena, la migliore assassina nel regno di Adarlan, è lì rinchiusa da un anno e quando le offrono la possibilità di diventare sicario di corte, non esita neppure un istante ad accettare. Ma la lotta è appena all'inizio: Celaena deve affrontare ventitré contendenti. Se vincerà, diventerà la paladina del re e dopo quattro anni di servizio sarà libera. Il Principe Ereditario è il suo maggiore alleato. Il Capitano delie Guardie la protegge. Entrambi la amano. Ma l'amore e il talento non bastano per vincere. Nel castello un pericolo insidioso è in agguato, e ben presto Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono sempre meno...

RECENSIONE


Allora partiamo dalle basi. Sarah J. Maas è una delle autrici fantasy più chiacchierate degli ultimi anni ed ero super curiosa di scoprire anche io le sue storie. Naturalmente, ancora una volta ho fatto il percorso all'incontrario. L'anno scorso ho terminato la sua seconda serie pubblicata A court of thorn and roses (saga che quest'anno la Mondadori ha deciso di portare finalmente in Italia e di cui trovate il primo volume in libreria) e ne sono rimasta affascinata: ho amato lo stile di scrittura, la trama, il worldbuilding e i personaggi, insomma tutto. Perciò non potevo non recuperare anche la saga di Throne of Glass visto il mio nuovo amore per questa autrice e considerando anche che, nonostante le opinioni contrastanti, mi ispirava parecchio a livello di plot. 

Ammetto che rispetto ad Acotar l'impatto positivo è stato meno forte poiché si vede che è un'opera d'esordio scritta in un'età più giovane: la storia poteva essere sviluppata meglio, soprattutto la prima parte è parecchio lenta e non ci sono grandi colpi di scena, i personaggi sono ancora molto stereotipati e ci sono abbastanza cliché (come quello del triangolo amoroso). L'idea alla base però è molto bella e lo stile è assolutamente fluido, tanto che nonostante superi le 400 pagine, il libro si divora in poco tempo.  Perciò che dire, si il romanzo mi è piaciuto davvero molto ma non è scoccata la scintilla finale che mi lasciasse a bocca aperta e che mi conquistasse al 100%. Tuttavia, nonostante i piccoli difetti sono assolutamente a favore di questo fandom, anche se in ritardo. e sono sicurissima che la storia migliorerà di gran lunga nei prossimi volumi.  Meno male che ho già le copie a casa perché devo assolutamente scoprire cosa accadrà ora alla protagonista super badass e ai suoi due affascinanti pretendenti. 

Trono di ghiaccio è uno di quei fantasy in cui accanto all'azione principale, si cerca di dare grande importanza anche alle vicende più personali e alle relazioni che si creano tra i vari personaggi. In questo romanzo ci troviamo a seguire le avventure di Caelena, una ragazza che a soli 17 anni è famosa per essere la più brava Assassina del regno, ma che per qualche motivo (che credo venga svelato meglio nelle novelle che costituiscono i prequel) è stata catturata e si trova da un anno nelle miniere di sale di Endovier, dove sopravvive a stento. Le si presenta un'occasione d'oro quando una mattina viene prelevata da alcune guardie guidate dal giovane capitano Chaol e portata al cospetto del principe Dorian. Quest'ultimo le offre la libertà in cambio di un lavoro di 4 anni come paladina (alias assassina) personale del re. Nonostante il grande disprezzo che la ragazza prova nei confronti del sovrano, non può assolutamente rifiutare l'offerta perché rimanere nella miniera è una condanna a morte assicurata.

La situazione non è nemmeno così semplice però: per diventare paladina dovrà dimostrarsi la migliore, sfidando gli altri 23 pretendenti e vincendo ogni prova del duro addestramento a palazzo. La concorrenza è davvero alta, sono uomini criminali disposti a tutto per di non tornare alla loro misera condizione, ma Caelena ha una grande fama alle spalle e non si lascia intimorire. Peccato che dovrà nascondere la sua vera identità e che, nonostante sia la candidata proposta dallo stesso figlio del sovrano, non avrà alcun privilegio, anzi forse è proprio la più penalizzata. Tra gli intrighi di corte e i battibecchi, la giovane ragazza si legherà sempre di più al premuroso principe, ma allo stesso tempo non riuscirà a difendersi nemmeno dallo scontroso fascino del capitano delle guardie. Nasce quindi un triangolo ma non del tutto approfondito e questo fa si che nessuno dei due personaggi prevalga dal punto di vista del lettore. A tutto ciò si aggiunge un pizzico di magia proveniente da un mondo lontano e una sorta di missione universale che verrà assegnata all'aspirante paladina da antichi personaggi.

VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.25

1 commento:

  1. Prima o poi riuscirò a leggere anche io questa serie, ormai manco solo io all'appello! 😅

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