Buongiorno lettori. Oggi vi parlo di una delle mie ultime letture per cui devo ringraziare tantissimo la Oscar Mondadori. Si tratto non proprio di un libro ma di un graphic novel ispirata a un famosissimo romanzo classico: Fahrenheit 451 di Ray Bradbury.
Titolo:Fahrenheit 451
Autori: Ray Bradbury, Tim Hamilton
Casa editrice: Oscar Ink- mondadori
Genere: graphic novel
Pagine: 146
Prezzo: 20,00 (attualmente in sconto)
TRAMA
Montag fa il pompiere in un mondo dove gli incendi anziché essere spenti vengono appiccati. Armato di lanciafiamme, fa irruzione nelle case dei sovversivi che conservano libri e li brucia. Montag però non è felice della sua esistenza alienata, fra giganteschi schermi televisivi, una moglie che gli è indifferente e un lavoro di routine. Finché, dall’incontro con una donna sconosciuta, inizia per lui la scoperta di un sentimento e di un mondo diverso. In una società in cui leggere libri e possederne è reato, riusciranno almeno le parole a salvarsi dalla distruzione, dai roghi del potere? Un raffinato graphic novel, approvato da Ray Bradbury (che ne firma la prefazione), nel quale rivivono le allucinate e poetiche atmosfere di uno dei romanzi distopici più amati.
RECENSIONE
Questa lettura è stata per me una sorta di esperimento che mi ha permesso di realizzare due nuovi propositi di quest'anno: il primo era quello di leggere nuovi genere e fino ad oggi non avevo mai provato una graphic novel; il secondo era di terminare più classici e,dal momento che questo volume è un riadattamento a fumetto di un romanzo celebre degli anni 50, possiamo dire che vale anche per questo proposito. Inutile dirvi che l'esperimento è andato a buon fine ed ho terminato le tavole in pochissimo, rimanendone affascinata, sia dalla storia di per sé che trovo un capolavoro, sia dai disegni e dalla resa complessiva del volume, curato nei minimi dettagli. Ormai lo avrete capito, questo è l'anno della Mondadori che ci sta regalando troppe gioie insieme e speriamo continuino su questa strada.
Torniamo a parlare della Graphic Novel di per sé. Come stavo dicendo, i disegni che Tim Hamilton ha realizzato mi sono piaciuti molto: ogni scena è rappresentata con la giusta dose di contesto e ogni personaggio che compare riesce a trasmettere le sue emozioni e le sue idee con i soli tratti fisici e i pochi gesti rappresentati. In particolar modo, penso che uno dei elementi fondamentali che ha un grande impatto sul lettore sia l'uso del colore, spesso molto accesso oppure utilizzato con forti contrasti, in modo da riflettere anche il contenuto di cui parla. Ad esempio, prevalgono il giallo/rosso della fiamma, elemento centrale del romanzo, ma anche i toni sul celestino che riflettono l'umore di tristezza e presa di coscienza del protagonista.
Ammetto di non aver letto il romanzo, ma conoscevo abbastanza della trama perché ne avevo sentito parlare anche a scuola. Per questo motivo posso dirvi che le tavole nella loro sintesi espressiva e grafica, riescono pienamente a trasmettere i messaggi che Ray Bradbury voleva comunicare con le sue parole. Ci troviamo in un tempo futuro imprecisato, in un mondo distopico non così tanto lontano da noi, visto che comunque il paesaggio e le tecnologie sono abbastanza simili alle nostre.
Quello che caratterizza questo mondo è che la popolazione non ha più libertà individuale, vive succube di uno stile di vita che, sollevandoli da problemi più gravi, li ha resi quasi degli involucri vuoti, un mondo dove regna una felicità apparente ma dove, in realtà, la depressione è dietro l'angolo per tutti. In questo contesto non esistono più libri, anzi Bradbury immagina una società in cui ogni romanzo viene considerato illegale e bruciato dai pompieri, divenuti delle forze dell'ordine che devono dare inizio agli incendi e non fermali. In questo background, seguiamo le vicende di Montag, un pompiere, e di come dopo tanti anni di servizio, finalmente grazie alcuni episodi, prende coscienze del suo terribile ruolo e di come i libri andrebbero preservati come fonte di saggezza. Non vi dico altro per non rovinarvi la lettura di questo mondo alienante e privo di emozioni in cui una persona trova il coraggio di reagire.
VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.75
Da quando ho visto per la prima volta questo volume su Instagram ha colto la mia attenzione! Ho adorato il romanzo di Bradbury, e l'adattamento in graphic novel sembra fatto davvero in maniera magistrale!
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