martedì 27 ottobre 2020

Recensione " Roe e il segreto di Overville “ - Review Tour


Buongiorno lettori. Oggi finalmente posso parlarvi del romanzo che mi ha appassionato in questi giorni, Roe e il segreto di Overville di Daniele Giannazzo, il famoso Daninseries che seguo da tantissimi anni. Ringrazio la Mondadori per avermi dato la possibilità di leggerlo in anteprima e non vedo l'ora di avere la copia cartacea da mostrarvi per bene! Passiamo alla recensione, ma vi dico già che nei prossimi giorni troverete anche un approfondimento per un Blog Tour collegato.

Titolo:   Roe e il segreto di Overville
Autrice:  Daniele Giannazzo
Casa Editrice:  Mondadori
Genere: Young Adult, Mystery, romance
Pagine: 420
Prezzo: 20,00

TRAMA

Qualunque cosa succeda, non tradire mai te stessa, non fare mai niente che tu non voglia, non fingere di essere ciò che non sei per piacere agli altri." Roe ha bene in mente queste parole: Adele, la sua amata zia, la donna che si è presa cura di lei da quando, neonata, ha perso entrambi i genitori, gliele ripete continuamente, da sempre. E per Roe sono ancora più preziose ora che sta per iniziare la sua nuova vita a Overville, una piccola e deliziosa città che facilmente potrebbe essere scambiata per il set di "Una mamma per amica". Qui dovrà vivere per oltre un anno, ospite della nonna, la ricchissima Eloise Sanders. Peccato che per lei però sia una totale sconosciuta dato che nei quindici anni precedenti non si è fatta mai vedere né sentire. Ma, pur essendo preoccupata per questa convivenza forzata, Roe sente anche che il suo trasferimento potrebbe essere l'occasione per trovare dei veri amici, attirare magari le attenzioni di un bellissimo ragazzo disposto a tutto per conquistarla, come accade nelle serie tv che divora compulsivamente, e sentirsi finalmente meno sola e "diversa". L'incontro con Jay il giorno stesso del suo arrivo, un ragazzo del posto sempre imbronciato ma dagli occhi verdi ipnotici, e quello con Nathan subito dopo, il sorriso più bello che abbia mai visto, sembrano la conferma che sì, per lei sta iniziando davvero una nuova vita. Ma a Overville, lo imparerà presto a sue spese, nulla è mai ciò che sembra. Perché dietro la sua facciata rassicurante e accogliente, la piccola città nasconde una storia e un segreto che riguardano Roe e la sua famiglia e che una volta portati alla luce cambieranno per sempre la sua vita.

RECENSIONE

Avevo molte aspettative su questo romanzo, ma allo stesso tempo non avevo idea di che tipo di trama Daniele avrebbe potuto scrivere, quello su cui ero certa è che lo avrei apprezzato, perché sapete che sono una fan della sua pagina ed ero sicura perciò che il suo libro avrebbe seguito la scia delle serie tv di cui ci parla tutti i giorni. E così è stato: Roe e il segreto di Overville si è rivelata una bellissima lettura, quel tipo di storia che fa partire l'atteggiamento da Fangirl; certo non è perfetto, ci sono elementi che fanno notare che comunque è un libro d'esordio, ma già andando avanti notiamo la maturazione nello stile e il voler "osare di più" nella trama e nella caratterizzazione dei personaggi al di fuori del loro stereotipo. Da un lato il libro ha preso esattamente la piega che mi aspettavo, con quella tipica storia per adolescenti che generalmente ritroviamo in una serie tv Teen Drama quella ricca cliché guilty pleasure (per intenderci i lo stile dei prodotti della Cw come Riverdale, Nancy Drew, Gossip girl ecc) ma capitolo dopo capitolo l'autore aggiunge nuovi elementi per distanziarsi dall'idea che ci eravamo creati, regalandoci un finale ricco di ansia, colpi di scena e grandi svolte. Finirete il libro con un bagaglio di feels, soddisfatti, ma allo stesso tempo tristi perché vorrete sapere di più: Daniele non può lasciarci così, abbiamo bisogno di un sequel!

Roe e il segreto di Overville è uno Young Adult a tutto tondo: i protagonisti sono quindicenni che frequentano il tipico liceo americano, trascorrendo le loro giornate alle prese con i problemi di questa età: l'essere la nuova arrivata in una città dove si conoscono tutti, le prime cotte, le nuove amicizie e le pugnalate alle spalle, il bullismo in varie forme, il clima scolastico, i problemi familiari e i segreti che tornano a galla e che sembrano avere a che fare con qualcosa di molto più grande di una singola famiglia. La protagonista è appunto Roe, una ragazza orfana che ha vissuto per anni con la zia, ma che ora si deve trasferire ad Overville, il tipico paesino americano perfetto, dove vivrà nell'enorme villa di questa nonna che non ha mai conosciuto. E' quel tipo di protagonista piuttosto tranquilla, che ama guardare serie tv e trascorrere le serate a casa a leggere, anche se inizierà a tirare fuori un bel caratterino combattivo e impulsivo nel corso della storia. Questo trasferimento la preoccupa, ma allo stesso tempo lo vive come un'occasione per cambiare, per buttarsi e creare nuove amicizie. 

Peccato che non è tutto coì semplice: non solo dovrà avere a che fare con la solita Mean Girl ricca, egocentrica e senza cuore di turno, ma la nuova arrivata sarà presa di mira anche dalla sua insegnate di letteratura, che non perde occasione per trattarla male e rovinarle le giornate. Anche il rapporto con la nonna in realtà non fa tantissimi passi in avanti, colpa dell'atteggiamento di quest'ultima abbastanza freddo e schivo quando si nomina la madre morta. Per fortuna che ci sono due figure che le saranno vicine. Da un lato abbiamo Jay, alias la mia nuova cotta nonché elemento fondamentale per la ship del cuore: con il suo atteggiamento un po' bohemien e le battutine continue, fa breccia nel cuore di Roe e nasce questa nuova amicizia un po' stile odio-amore, ma nonostante gli alti e i bassi è lui il ragazzo pronto a tutto per aiutarla, anche ad indagare con lei sul misterioso passato della madre e della calamità naturale nella quale ha perso la vita. Dall'altro lato del triangolo amoroso c'è Nathan che è il tipico ragazzo popolare, parte del gruppetto altezzoso, ma dall'animo buono: gioca a football, è fratello gemello della nuova migliore amica di Roe, è un giovane dall'area di golden boy e che si dichiara subito preso nei confronti della ragazza.

A complicare la vita di Roe ci sono eventi sempre più strani e nuove informazioni che scavano sempre più a fondo nel passato di Overville, rendendo la trama sempre più interessante. Il romanzo mi è piaciuto molto, forse non è adatto a tutti perché appunto ha uno stile che rispetta a pieno il suo target di riferimento giovanile con, soprattutto nella prima parte, quelle dinamiche che si trovano spesso nelle storie che definisco "alla Wattpad", ma vale assolutamente la pena leggerlo perché è quel tipo di Trash fatto bene, quel drama che mi piace da morire! Per me tra i punti forte ci sono anche: la scrittura che ha molto di stile visivo tipico di una sceneggiatura, le tantissimi citazioni esplicite o implicite a serie tv o film famosi che hanno segnato questa generazione e poi il fatto che è un libro che va un po' oltre i generi letterari, ossia ci sono elementi da romanzo rosa, altri da mystery, alcuni che richiamano il soprannaturale, insomma il testo fa pensare un po' al mix che troviamo appunto in serie tv come Riverdale. Bonus è una delle letture che ho commentato di più, sia con Debs sia con l'autore stesso che è stato super gentile.

Voto finale di 4.25 per un'opera che potrebbe solo migliore trasformandosi in una saga. Ora andate a leggerlo e ad amare Jay.

VOTO



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