Buongiorno lettori ! Si, avete letto bene, finalmente mi sono decisa a ributtarmi su un fantasy e l'opzione è ricaduta ovviamente su Regina delle Ombre, quarto volume della serie di Sarah J. Maas ed edita Mondadori, che ringrazio infinitamente per la copia. Fatta eccezione per le novelle, che voglio leggere piano piano in questa estate, finalmente sono in pari con le uscite italiane di questa serie e non vedo l'ora che escano i prossimi.
Titolo: Regina di Ombre
Autrice: Sarah J. Maas
Casa Editrice: Mondadori
Serie: Throne of Glasss #4
Genere: Young Adult Fantasy
Pagine: 654
Prezzo: 17,00 solo oscar fantastica
TRAMA
Ancora una volta nascosta sotto il suo manto da assassina, Celaena è tornata a Rithfold, ma non è più una schiava. Ora è Aelin Ashryver Galathynius, Regina di Terrasen. Tuttavia, prima di riprendere il trono che le spetta, dovrà ancora combattere: scavare tra i ricordi più dolorosi, battersi per la sopravvivenza e lottare contro una passione che potrebbe consumarla. E soprattutto si troverà nuovamente di fronte al suo vecchio padrone, il Re degli Assassini. Pronta a reclamare vendetta.
RECENSIONE
Queen Maas colpisce ancora. Insomma, avrete capito che la prima cosa da dire è che amo sempre di più Sarah J. Maas, autrice che è intrufolata nella mia top di scrittrici fantasy quasi due anni fa quando lessi la serie di Acotar e che per ora non mi ha mai delusa. Naturalmente avendo letto le sue opere in modo diverso rispetto alla pubblicazione, ammetto di continuare a preferire la serie ambientata a Prythian, proprio perché l'avevo trovata in parte più dettagliata e articolata rispetto almeno ai primi due libri della serie di Tog, ma anche quest'ultima sta rubando un pezzettino del mio cuore. Già in Corona di Fuoco avevo potuto notare una nuova maturazione nello stile e nel worldbuilding, ma soprattutto lo avevo preferito ai precedenti perché l'autrice aveva introdotto nuovi personaggi molto interessanti e aveva dato maggiore importanza all'elemento magico di per sè, che prima era rimasto un po' nascosto a livello di trama. Ebbene, Regina delle Ombre si è dimostrato ancora più bello del precedente e per ora è diventato il mio preferito della saga.
E' stata una lettura incredibile, assolutamente da 5 stelle piene, capace di coinvolgermi a tal punto da mettermi un'ansia assurda, cosa che non succedeva da tanto per un libro; sopratutto le ultime 100 pagine fatte di adrenalina pura e aprono le danze a grandi cambiamenti. Queen of Shadows è un'opera ricca di colpi di scena, pieghe inaspettate nella trama e rivelazioni sulla storia di vari personaggi, ma una delle cose che ho amato di più è stata il fatto che è piena di grandi reunion: finalmente Aelin/ Caeleana torna a Adarlan e può rivedere i suoi vecchi amici, ma allo stesso tempo si troverà a faccia a faccia con persone che non aveva ancora affrontato.
Finalmente tutti i nostri amati protagonisti si ritrovano a dover agire nella stessa vicenda, anche se alcuni da schieramenti opposti, ma l'importante è che possiamo mettere insieme tutti quei piccoli pezzi di un complesso puzzle che non eravamo ancora riusciti a comprendere a pieno. Tutto ciò è facilitato dall'uso di una narrazione con più punti di vista diversi, che ci rende partecipi di molti eventi, ma allo stesso tempo non ci descrive tutto e subito, anzi spesso la Mass, sopratutto per quanto riguarda i piani ideati da Aelin, ci fa vivere la scena in piena ignoranza e solo dopo essere rimasti shoccati ci spiega cosa era successo prima.
Confesso che ho rimandato un po' la lettura perché ero preoccupata per la mole di pagine ( tra l'altro anche scritte un po' più in piccolo rispetto ad altri libri) ma era una preoccupazione inutile perché, anche se lo stile di base è sempre piuttosto lento e descrittivo nella prima parte, questo quarto romanzo è molto più carico di azione, rese dei conti e segreti svelati. Aelin si dimostra ancora una volta una protagonista badass geniale, che nonostante i suoi difetti, riesce a riprendere sempre in mano la situazione e a dimostrare il suo valore. La narrazione riprede proprio con il ritorno dell'ex assassina in città, questa volta non è più una ragazzina coraggiosa ma ancora piena di paura e vergogna nei confronti della sua vera natura: Aelin è finalmente pronta a prendersi il ruolo che le spetta, non è più terrorizzata dai suoi poteri Fae, anzi ne sente ancora di più la mancanza in quel luogo privo di magia ed ora è pronta a tutto per salvare le persone che ama, liberare il suo regno, Terrasen e il popolo Fae.
Il personaggio che ho apprezzato meno e che è un po' crollato rispetto ai precedenti volumi è Chaol, l'ex capitano della guardia reale, che nella prima prima parte si dimostra un po' ottuso e sopratutto sembra avere una visione troppo bianca e nera della realtà; a differenza degli altri, rimane un po' troppo bloccato nelle sue idee e nei suoi valori e solo dopo metà libro riesce finalmente a crescere, a capire e a riformare un vero legame con Caeleana, riscattandosi in parte dal suo atteggiamento. Mi dispiace per questa scelta e per i suoi atteggiamenti che in parte ho trovato un po' accentuati e snaturati rispetto all'idea iniziale dall'autrice, ma allo stesso tempo lo comprendo e trovo che era necessario un punto di vista del genere.
La mia nuova crush, invece, è proprio lui, Rowan, il grande guerriero Fae ora legato alla regina e pronto a tutto pur di proteggerla, non solo per il giuramento ma perché tra i due è nato qualcosa che nemmeno loro riescono a comprendere ed accettare a pieno. I due hanno bisogno l'uno dell'altro e questo si vede sopratutto nel momento in cui si ricontrano e nella grande complicità che li lega. Inutile dire che è una super ship e che attendevo con ansia le scene in cui avrei potuto vederli insieme.
Un punto di vista della storia leggermente staccato è quello che si svolge sui monti e che ci parla del gruppo di streghe e sopratutto del loro capo, Manon. Non sono una grande fan degli evil character, ma lei è un po' un'eccezione. Super spietata e senza rimpianti, la strega in realtà nasconde dei sentimenti e dei grandi valori, che avevamo iniziato a vedere già dal suo rapporto con il drago, ma che ora possiamo finalmente scoprire meglio nei suoi tratti più umani. Un personaggio così complesso e particolare che promette grandi cose.
Infine c'è lui, il mio povero cucciolo Dorian che continua a soffrire sempre di più. Alla fine del libro precedente era quello che avevamo lasciato in condizioni peggiori e per quasi tutto questo libro lo vedremo relativamente poco e quando compare in realtà non è veramente lui, ma il principe Valg che lo governa e che sta cercando di uccidere del tutto la sua volontà. Leggere i pochi capitoli con i suoi Pov è straziante ma forse ci sarà finalmente qualche gioia... non vi dico di più, se non che mi è partita una nuova ship che promette scintille.
Compaiono anche altri personaggi che ho amato, da Aedion fino alla new entry Lysadra che non passa certo inosservata e che credo acquisterà grande spazio nel futuro. In ogni caso non vi ho detto un sacco ma allo stesso tempo nulla, quello che conta è che avete capito il mio entusiasmo e che non vi ho fatto spoiler sulla trama perchè qui avrei dovuto scrivere almeno altre 3 pagine di scleri. Quindi se avevate dubbi su continuare o no la serie, non posso che dirvi che migliora pagina per pagina.
VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
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