venerdì 12 giugno 2020

RECENSIONE "AMARTI E' SOLO L'INIZIO" di Jennifer L. Armentrout

Buongiorno lettori. Oggi vi parlo dell'ultimo romanzo che è stato scelto per il TrashTime Tour organizzato da me, Valeria e Francesca. Ovviamente doveva trattarsi di Amarti è solo l'inizio un romanzo della Armentrout, una delle mie autrici preferite. Anche se la preferisco nei fantasy/paranormal romance, adoro anche i suoi romanzi rosa e devo dire che questa nuova uscita con la Editrice Nord mi ha veramente sorpreso.

Titolo: Amarti è solo l'inizio
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: Editrice Nord
Serie: Frigid #2
Genere: NA Romance
Pagine: 380
Prezzo: 16,90
TRAMA
L'amore può superare ogni ostacolo. Ma non può nulla contro i demoni che ci portiamo nel cuore…

C'è stato un tempo in cui Andrea era follemente innamorata di Tanner. Ma i suoi sentimenti sono evaporati nel momento in cui l'ha trovato a letto con la sua compagna di stanza del college. Da allora, lo vede per quello che è: un donnaiolo arrogante e incorreggibile. Andrea non riesce nemmeno a stare nella stessa stanza con lui senza rifilargli una frecciata sprezzante. Ecco perché è molto seccata di trovarlo nella baita di montagna in cui avrebbe dovuto passare il weekend con la sua amica Sydney. Eppure, lontano da ogni distrazione, Tanner sembra di nuovo il ragazzo gentile e premuroso che le aveva rubato il cuore…
Tanner non ha mai voluto una relazione seria. Tuttavia, più tempo passa con Andrea, più si rende conto che nessuna delle sue folli notti d'amore vale un solo minuto con quella ragazza così intelligente e sensibile, cui basta un sorriso per disintegrare la corazza che lui si era costruito con tanto impegno. Tanner però intuisce che, dietro quell'atteggiamento allegro e spigliato, Andrea nasconde un lato oscuro, fatto di ombre che la tormentano e la spingono verso la catastrofe. Lui vorrebbe aiutarla, ma non può combattere al suo posto. Basterà l'amore di Tanner per convincere Andrea ad affrontare i suoi demoni o lei finirà per trascinarlo nell'abisso con sé?

RECENSIONE

Che io ami qualsiasi cosa scriva questa autrice, ormai è un dato di fatto, per quanto ci siano comunque dei difetti e magari alcuni romanzi non sono proprio super originali, la Armentrout è tra le mie preferite e riesco ad innamorarsi di ogni sua singola storia. Amarti è solo l'inizio è il secondo e ultimo volume della serie di Frigid; avevo letto il primo volume l'anno scorso e l'avevo trovato carino, ma anche molto sottotono rispetto alle altre sue opere. Questa cosa era dovuta anche al fatto che in realtà Complice la neve è uno dei primissimi romanzi pubblicati in america ormai nel 2013. Questo secondo volume, in lingua originale intitolato Scorched mi è piaciuto davvero di più perché, nonostante si noti ancora un po' che l'autrice sia alle prime armi, è un romanzo costruito molto meglio e capace anche di sorprendere e commuovere il lettore.



Possiamo dire che è diviso in due parti. La prima parte è molto romance, un po' sullo stile di Complice la neve poiché i protagonisti si ritrovano a passare qualche giorno di vacanza insieme alla coppia di amici in un posticino tranquillo e saranno proprio i precedenti protagonisti a cercare di farli avvicinare perché stanchi dei loro battibecchi continui  e convinti che in realtà tra loro ci sia qualcosa. E infatti, è così: Andrea aveva una cotta per Tanner, che tuttavia, non si era mai accorto di lei finché il suo migliore amico non si era sempre più avvinato a Syd, a sua volta migliore amica di Andrea. Qualcosa improvvisamente succede e più trascorrono il tempo insieme più i sentimenti della ragazza tornano a galla nonostante le sue difese e Tanner, da playboy qual'era ha deciso di cambiare rotta. Facciamo fatica a comprendere a pieno la protagonista femminile, le sue scelte strane, ma ben presto capiamo il perché; invece, come al solito ci innamoriamo subito del personaggio maschile, un perfetto bookish boyfriend, anche se compare molto di meno rispetto al solito.


Seguiamo perciò le vicende abbastanza hot di una coppia hate-to-love che si lascia andare finalmente ai sentimento, almeno finché la piccola bolla di felicità non scoppia, facendo tornare a galla tutti i problemi, specialmente quelli di Andrea. La seconda parte è nettamente diversa e devo dire molto più bella, perché le prime pagine le avevo trovate un po' carenti. Poi un colpo di scena cambia la trama e ci fa finalmente scoprire a pieno il bagaglio che Andrea si porta dietro, focalizzandosi sulla crescita del personaggio e sopratutto analizzando delle tematiche forti, quali la dipendenza, la depressione e i problemi mentali, in un processo di negazione, presa di coscienza, cadute e guarigione, il tutto in modo realistico con la giusta attenzione e delicatezza. Non è stato facile seguire la sua storia, l'alterarsi della solare ragazza dai capelli rossi alla giovane piena di insicurezze e di ansie in un vortice che però lancia un bellissimo messaggio positivo, di come ci si possa rialzare e di come non si è soli. Insomma un romanzo rosa che unisce il trash che adoriamo con una tematica importante.

VOTO
⭐️⭐️⭐️⭐️.35

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